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Annunciato da tempo, previsto come un flop o forse no, tra le reaction nel mondo, ma in conclusione si tratta di un semplice cinecomic molto divertente, e forse gli appassionati ormai adulti se non prossimi alla pensione, criticano troppo, aspettando chissà quale mirabolante prodotto, quando giustamente il marketing Disney e gli stessi protagonisti puntano semplicemente ad intrattenere un pubblico di giovanissimi, e in particolare i possessori di gatti come animali domestici. Diretto da Nia DaCosta interpretato dalla sempre brava e affascinante Brie Larson, assieme ad un cast impressionante che vede: Teyonah Parris, Iman Vellani, Zawe Ashton, Gary Lewis, Seo-Jun Park, Zenobia Shroff, Mohan Kapur, Saagar Shaikh e Samuel L. Jackson sempre nei panni di Nick Fury.
The Marvels è davvero una pellicola molto divertente, che sarà giudicata dai fan estremisti come mediocre, per poi rivalutarlo tra qualche anno. Sicuramente il potere dei film Marvel, assieme al loro incasso genera sempre interesse mondiale, e forse come non mai in un momento tutt’altro che positivo per l’umanità, una pellicola di puro intrattenimento interpretata da attori o meglio attrici di differente origine culturale è decisamente un‘opera necessaria.
Senza scendere troppo nei particolari della trama “pasticciata”, ma divertente, il 33° film dell’Universo Cinematografico Marvel è il sequel della pellicola del 2019 Captain Marvel, che ha lanciato Brie Larson nei panni di Carol Danvers come nuova eroina. In questa nuova avventura si è voluto puntare su ben tre eroine che dovranno scontrarsi contro la Supremor dei Kree, Dar-Been, che mira a distruggere il continuum spazio-temporale. Le tre nuove eroine si troveranno connesse loro malgrado a causa delle variazioni temporali e troveremo oltre a Captain Marvel, l’eroina adolescente di Jersey City Kamala Kahn e il Capitano Monica Rambeau scienziata/astronauta, figlia della compianta Maria Rambeaue e nipote di Carol. Paradossi temporali e un gigantesco affresco dell’universo Marvel (consigliato consultare prima della visione l’enciclopedia Marvel in rete) che la regista Nia DaCosta, da autentica superfan, decide sfruttando la sceneggiatura di Megan McDonnell, dove l’intreccio di poteri funziona molto bene e continui riferimenti all’Universo Marvel metteranno in difficoltà perfino il fan più incallito. Nota a parte per coloro che conoscono poco o nulla, o non hanno visto la prima pellicola, il divertimento è comunque assicurato.
Brie Larson nei panni di Captain Marvel/Carol Danvers
In definitiva un’opera che non lascerà il segno per i fan duri e puri dell’universo cinematografico Marvel, ma che farà contenti invece quelli che ancora leggono i fumetti, e felicissimi i più giovani con un caleidoscopio di effetti speciali e gatti con tentacoli, che meritano di essere visti sul grande schermo per godere appieno di tutti gli effetti speciali.
Confermiamo, nella tradizione dei film Marvel, l’inevitabile finalino al termine della pellicola che ci condurrà ad altri sequel e nuove avventure nell’universo cinematografico Marvel ormai in continua espansione.
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