Omaggio di Quentin Tarantino ai fasti di Hollywood, strizzando l’occhio agli spaghetti western

Il tour europeo per la promozione di C’era una volta a… Hollywood ha fatto tappa in Italia, terra degli Spaghetti Western, genere molto caro a Quentin Tarantino, regista e sceneggiatore del film.
La nuova pellicola, girata rigorosamente in 35 millimetri, sarà nelle sale dal 18 settembre, dopo essere stata in concorso (maggio 2019) alla 72ª edizione del Festival di Cannes.
Anche in questa nuova avventura del cineasta americano troviamo un cast d’eccezione, anzi stellare: Leonardo DiCaprio, Brad Pitt, Margot Robbie e la partecipazione speciale di Al Pacino.
C’era una volta… a Hollywood è ambientato nella Los Angeles del 1969, in cui tutto sta cambiando, dove l’attore televisivo Rick Dalton (Leonardo DiCaprio) e la sua storica controfigura Cliff Booth (Brad Pitt) cercano di farsi strada in una Hollywood che ormai non riconoscono più. A smuovere le vite dei due protagonisti sarà Sharon Tate (Margot Robbie), un’attrice vicina di casa di Rick.

Brad Pitt e Leonardo DiCaprio

«Questo film rappresenta una parte della mia vita», afferma Tarantino. «Ho vissuto nella contea di Los Angeles, Alhambra, nel 1969. Ricordo cosa c’era al cinema e in TV. Ricordo l’ospite bambino all’epoca, ricordo che all’epoca Seymour era l’ospite del film horror. Ricordo che la radio KHJ suonava continuamente. Ricordo come le persone ascoltavano la radio a tutto volume nella loro auto, intenti a cercare questa canzone rispetto a quell’altra. Parte del divertimento è stato strapparmi il cervello, scatenare la mia memoria per ricordare com’era».

Quentin Tarantino in conferenza stampa a Roma

Al centro della vicenda troviamo Rick Dalton, interpretato da Leonardo DiCaprio. Era stato il protagonista di Bounty Law, una serie televisiva di successo negli anni ’50 e nei primi anni ’60, ma la sua profetizzata transizione verso la celebrità cinematografica non si è mai materializzata. Ora, mentre Hollywood si sposta verso un’estetica hippy, Rick si preoccupa che il suo tempo sia passato, e si chiede se ci sia ancora una possibilità per lui. «Rick Dalton è un sottoprodotto degli anni ’50, ma ora c’è una nuova era e questo treno l’ha perso», afferma DiCaprio. «Lavorando con Quentin, abbiamo visto la storia di Rick Dalton come un viaggio di un’immensa mancanza di fiducia: la sua incapacità di essere grato per la posizione in cui si trova e per quello che ha già ottenuto. È costantemente alla ricerca di qualcosa in più».

Leonardo DiCaprio in conferenza stampa a Roma

Il percorso nostalgico che intraprende Quentin Tarantino in C’era una volta… a Hollywood, oltre al filone western, tocca il cinema di Steve McQueen e di Bruce Lee, così come le produzioni televisive poliziesche degli anni ‘70.

Quentin Tarantino and Brad Pitt sul set del film

Nell’attesissima presentazione a Roma, il regista ha affrontato, trionfante, il bagno di folla insieme a Leonardo DiCaprio, Margot Robbie e i produttori. Per l’occasione il red carpet allestito al Cinema Adriano ha visto sfilare persino alcuni protagonisti di quel cinema italiano omaggiato in C’era una volta a… Hollywood: Ruggero Deodato, Sergio Martino, Enzo G. Castellari.

Leonardo DiCaprio, Quentin Tarantino e Margot Robbie a Roma

Quentin Tarantino sul red carpet

Leonardo DiCaprio sul red carpet

All’esclusiva premiere romana sono intervenuti anche altri personaggi del cinema e dello spettacolo italiano, tra cui Alessandro Borghi, Filippo Nigro, Manuel Agnelli, Christian De Sica con il figlio Brando, Giuseppe Tornatore e Fortunato Cerlino, Aurelio De Laurentiis, Fabrizio Moro, Paolo Bonolis e Sonia Bruganelli, i Maneskin, Anastasio, Salmo, Tedua, Nathalie Rapti Gomez, Lidia Vitale, Enrica Bonaccorti, Francesco Apolloni, Mirko Frezza, Hong-Hu Ada, Valeria Marini, Vincenzo Bocciarelli con Taty Tatiana, Flavia Vento ed Elena Russo. Per le istituzioni è intervenuta la sindaca di Roma Virginia Raggi.

Alessandro Borghi

Sonia Bruganelli e Paolo Bonolis

Guarda il trailer del film.