Occupazione abusiva

Occupazioni abusiva case popolari a Milano, su 1.278 mille sono stranieri

Il governo Renzi, mediante il nuovo decreto legislativo sulla “tenuità del fatto”, ha appena depenalizzato l’occupazione abusiva di case altrui. In alcune città la situazione si sta facendo sempre più critica: molti abitanti hanno persino timore di uscire di casa per il rischio di trovarsela occupata. A Milano, ad esempio, l’occupazione delle case popolari ha raggiunto cifre preoccupanti. La maggior parti di questi sono cittadini stranieri, come ha evidenziato con dati alla mano, il segretario della Lega Nord Matteo Salvini: «Nel 2104, su 1278 quasi mille sono di cittadini stranieri: 256 egiziani, 205 romeni, 143 marocchini, ecc.».
E’ chiaro che il diritto alla casa non prevede distinzioni di nazionalità. Ma se i due terzi delle case popolari di Milano sono occupate dagli stranieri, molti dei quali irregolari, allora, anche in virtù del nuovo decreto legge che in qualche maniera favorisce l’illecito dell’occupazione abusiva, cosa devono fare i cittadini italiani bisognosi per avere diritto anche loro alla casa popolare?