In un video in diretta TV a poche ore dal tragico anniversario degli attentati dell’11 settembre 2001, Barack Obama ha annunciato ufficialmente un attacco mirato alla nuova ondata del terrorismo islamico.
La minacciosa espansione degli jihadisti dell’ISIS in Iraq e Siria sta diventando un pericolo serio anche per l’Occidente. Ma a differenza di 13 anni fa, in occasione delle operazioni condotte Iraq e in Afghanistan, non saranno coinvolte truppe americane combattenti sul suolo straniero, bensì una campagna sistematica fatta di massicci bombardamenti aerei mirati, anche in Siria.
Il Presidente degli Stati Uniti afferma che si tratterà di una campagna antiterroristica prolungata e senza sosta.
Insieme agli alleati si creerà una forte cooperazione mirata a indebolire sempre di più l’influenza dell’ISIS, contrastare il flusso di combattenti stranieri (anche dall’Occidente) in Iraq e Siria e allo stesso tempo fornire aiuti umanitari alle popolazioni minacciate.
Obama ha infine rivolto un messaggio diretto all’intero mondo musulmano, affermando che l’ISIS non è l’Islam, in quanto nessuna religione può giustificare l’assassinio di persone innocenti e la barbarie viste in questi tempi.
Il video: