Gli amanti dell’horror sono pronti per gustarsi L’esorcismo di Hannah Grace, il nuovo film diretto da Diederik Van Rooijen, al cinema dal 31 gennaio, distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.
E’ una vicenda mozzafiato ambientata in una notte, all’interno della camera mortuaria di un ospedale, e vede protagonista Shay Mitchell, nel ruolo di Megan Reed, una ex-poliziotta caduta in disgrazia.
Nel film una serie di eventi soprannaturali e inquietanti metteranno a repentaglio la vita di Megan.
Uno scioccante esorcismo toglie la vita a una giovane donna. Diversi mesi più tardi Megan Reed è di turno in obitorio quando, a tarda notte, le viene affidato un cadavere sfigurato. Bloccata da sola nei corridoi del seminterrato, Megan ha visioni terrificanti e inizia a sospettare che il corpo possa essere posseduto da una spietata forza demoniaca.
Nel cast anche Grey Damon, Kirby Johnson e Stana Katic.
Per Shay Mitchell il ruolo di Megan è stata una singolare opportunità di interpretare un personaggio complesso in grado di tirare fuori enorme coraggio in situazioni complicate. «Megan prova a sé stessa che ce la può fare. Per ognuno di noi il turno di notte in un obitorio sarebbe un lavoro troppo isolante, ma non per Megan, nonostante abbia appena superato un periodo molto instabile della sua vita. Penso che essere circondati costantemente da cadaveri per lei sia una condizione stranamente confortevole – racconta l’attrice canadese, che aggiunge – Ma quando le cose iniziano a farsi difficili nell’obitorio, la sua insicurezza verrà fuori e complicherà la situazione».
Con questo film, il regista olandese è alla sua prima esperienza Hollywoodiana, anche se è già autore di diverse pellicole nel suo paese. Van Rooijen è cresciuto guardando classici dell’horror come Shining, Halloween e Hellraiser. «Li ho visti tutti e forse ero ancora troppo giovane per guardarli! Ho visto molti film horror ma non ho mai avuto la possibilità di girare un film di questo genere – spiega van Rooijen, che aggiunge – Avere qualcuno bloccato li, faccia a faccia con i suoi demoni interiori, e con il vero demone, è la cosa che più ho apprezzato nello script. Ho voluto catturare la solitudine di quel momento, il tempo passa molto lentamente quando sei in questo genere di situazioni».
Guarda il trailer del film.