Home Magazine Travel Il richiamo irresistibile dell’acqua: l’estate rigenerante e fresca dell’area vacanze Valle Aurina

    Il richiamo irresistibile dell’acqua: l’estate rigenerante e fresca dell’area vacanze Valle Aurina

    Nell’area vacanze Valle Aurina, in Alto Adige, composta dai comuni di Selva dei Molini, Campo Tures, Valle Aurina e Predoi, tra boschi silenziosi e cime maestose, l’acqua non è solo parte del paesaggio: è un elemento vivo, che accompagna ogni passo e diventa alleata del benessere. Dai torrenti di montagna alle cascate, fino ai percorsi Kneipp all’aria aperta, qui l’acqua invita a rallentare, respirare e riscoprire un contatto autentico con la natura.

    UNA VALLE DOVE L’ACQUA È VITA, BENESSERE E GIOCO
    In poche altre valli alpine d’Italia l’acqua è così presente e protagonista come in Valle Aurina. Qui l’acqua non è solo un elemento del paesaggio, ma un filo conduttore che lega natura, salute e cultura. Sgorga dalle cime glaciali, scivola tra le rocce, si getta in cascate fragorose e si raccoglie in laghi cristallini, riflettendo il cielo e i boschi come uno specchio. Le cascate, con la loro nebulizzazione ricca di ioni negativi, sono veri e propri luoghi di rigenerazione naturale: migliorano la respirazione, attivano il sistema cardiopolmonare e favoriscono un rilassamento profondo. Studi scientifici hanno dimostrato che un’ora di esposizione può ridurre del 54% la sensazione di stress e aumentare del 24% la qualità della respirazione. L’effetto è immediato: si sente nel respiro che si fa più ampio, nella mente che si alleggerisce, nel corpo che si ricarica. Anche l’acqua che esce dai rubinetti racconta la purezza del luogo. Filtrata naturalmente dalla roccia, è particolarmente dolce e delicata sulla pelle, grazie al basso contenuto di calcio e magnesio. Chi desidera esplorare il legame tra acqua e territorio può avventurarsi lungo i quattro sentieri tematici di Selva dei Molini, veri percorsi di immersione nella natura e nella storia. Il “Sentiero della forza dell’acqua” abbraccia il lago artificiale come un anello di quiete; il percorso “Acqua e ruota” attraversa borghi di legno e mulini storici, dove un tempo si macinava il grano con la forza dell’acqua; la Gola di Lappago regala un’esperienza fresca e selvaggia tra pareti rocciose e vegetazione lussureggiante; infine, il giro attorno al lago di Neves, con vista sulle vette e adatto anche ai passeggini, offre silenzio, respiro e bellezza. L’estate in Valle Aurina è anche tempo di esplorazioni in quota. Gli impianti di risalita di Speikboden e Klausberg restano aperti, permettendo di raggiungere facilmente i rifugi, i laghi alpini, i punti panoramici e i parchi gioco d’alta quota. Al Klausberg, il Family Park sorprende con un parco acquatico tra scivoli, giochi interattivi e il celebre Alpine Coaster “Klausberg-Flitzer”, che regala adrenalina e sorrisi a grandi e piccoli. Tra le esperienze da non perdere, le Cascate del rio Riva si raggiungono con un sentiero accessibile che attraversa il bosco come in una fiaba, tra ponti, spruzzi e profumo di resina. A Lutago, il Parco Acquatico è un’oasi pensata per le famiglie: zone relax, giochi d’acqua, vasche e spazi verdi dove godere del sole e della brezza di montagna. In Valle Aurina, l’acqua non è solo un elemento naturale, ma parte dell’identità di un luogo autentico, dove ogni sorgente, ogni goccia racconta un legame profondo con la terra e con il benessere di chi lo attraversa.

    SULLE ORME DEL METODO KNEIPP CON LA GUIDA FILOMENA GRUBER NEI BOSCHI DELL’ALTO ADIGE
    Tra le applicazioni più semplici ed efficaci del metodo Kneipp ci sono il bagno del viso, per stimolare la circolazione e rinfrescarsi al mattino; il bagno delle braccia, utile contro la stanchezza; e le docce alternate alle ginocchia, che rinforzano il sistema immunitario. Anche i lavaggi con panno freddo, delicati e rilassanti, sono indicati per le persone più sensibili. Tutto avviene con gradualità, evitando l’acqua fredda se il corpo non è ancora attivo. È un metodo che rispetta il corpo e si adatta ai suoi bisogni. «Qui anche una semplice camminata nel bosco può diventare un momento di riequilibrio interiore», racconta Filomena Gruber, guida turistica. «Un percorso con un gruppo di famiglie mi è rimasto nel cuore: abbiamo riconosciuto erbe spontanee, fatto esercizi tra gli alberi e camminato a piedi nudi in un torrente. I bambini erano entusiasti, e anche gli adulti hanno riscoperto un contatto autentico con la natura». In queste passeggiate il tempo rallenta, e ogni gesto – un passo, un respiro, un’immersione – acquista significato. Anche i più piccoli possono avvicinarsi all’acqua in modo ludico ma sicuro: sono indicati il bagno dei piedi, delle braccia, la camminata nell’acqua e i lavaggi con panno freddo, sempre dopo un’attività fisica leggera. «È importante che i bambini siano in movimento prima dell’acqua fredda», spiega Gruber. «E che le strutture Kneipp siano vissute per ciò che sono: luoghi di benessere, non semplici giochi. Anche i più piccoli, se guidati nel modo giusto, possono fare esperienze profonde». Oltre a Rio Bianco, punti Kneipp si trovano anche a Campo Tures, Lappago, Lutago, San Giacomo, Prettau e Predoi, rendendo la Valle Aurina un territorio naturalmente vocato alla salute. Qui il metodo Kneipp è una vera filosofia di vita: rafforza il sistema immunitario, stimola i processi di autoguarigione e aiuta a ritrovare equilibrio e resilienza.

    L’area vacanze Valle Aurina, la valle più a nord d’Italia, è un angolo autentico dell’Alto Adige dove la natura si esprime con forza e armonia. Con decine di cascate, oltre 90 vette sopra i tremila metri e una rete di sentieri immersi nel verde, è il luogo ideale per chi cerca benessere, silenzio e un contatto profondo con gli elementi naturali.

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