La scarcella pugliese, un dolce tradizionale dal sapore unico e dall’aspetto festoso, incarna lo spirito della Pasqua in Puglia. Ben più di una semplice preparazione culinaria, essa rappresenta un simbolo di buon augurio e prosperità, un legame con le antiche tradizioni e un gesto d’amore tramandato di generazione in generazione. La sua caratteristica distintiva, l’uovo sodo incastonato nell’impasto, non è casuale: l’uovo, da sempre simbolo di rinascita e fertilità, si unisce alla dolcezza della pasta frolla per celebrare la primavera e l’auspicio di un futuro prospero.
Questo dolce pasquale pugliese, dalla forma variabile – spesso a ciambella, ma anche a cestino, colomba o figure animali – è un vero e proprio capolavoro di semplicità e significato. Preparare la scarcella in casa è un rito che coinvolge tutta la famiglia, un momento di condivisione e attesa della festività. La sua fragranza inconfondibile, che si diffonde per le case durante la cottura, è essa stessa promessa di gioia e convivialità.
La scarcella, pur nella sua semplicità, può presentare diverse varianti a seconda della zona della Puglia e delle tradizioni familiari. L’impasto base di pasta frolla, arricchito con zucchero, uova e aromi come la scorza di limone o l’anice, accoglie le uova sode, fissate spesso con delle striscioline dello stesso impasto, creando un effetto visivo accattivante. A volte, la superficie viene decorata con glassa reale colorata e confettini, rendendo ogni scarcella un piccolo gioiello artigianale.
La tradizione pasquale pugliese lega indissolubilmente questo dolce al periodo di festa. Spesso viene regalata ai bambini come augurio di fortuna e crescita, e non manca mai sulle tavole imbandite per il pranzo di Pasqua e la Pasquetta. La sua presenza è un richiamo alle radici, un modo per celebrare la Pasqua con un sapore autentico e ricco di storia.
Per chi desidera cimentarsi nella preparazione di questo dolce tipico pugliese, ecco la ricetta per portare in tavola un pezzo di tradizione e di buon augurio.
Ricetta della Scarcella Pugliese
Ingredienti:
- 500 g di farina 00
- 150 g di zucchero
- 3 uova medie
- 150 g di burro (o strutto) a temperatura ambiente
- Scorza grattugiata di 1 limone (o aroma di anice)
- Un pizzico di sale
- Latte q.b. (se necessario)
- Uova sode (il numero dipende dalla dimensione della scarcella e dalla decorazione desiderata)
- 1 tuorlo d’uovo per spennellare
- (Facoltativo) Glassa reale e confettini per decorare
Preparazione:
- In una ciotola capiente, mescolare la farina con lo zucchero e il sale.
- Aggiungere il burro (o lo strutto) a pezzetti e lavorare con le mani fino ad ottenere un composto sabbioso.
- Unire le uova e la scorza grattugiata di limone (o l’aroma scelto). Impastare fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Se l’impasto dovesse risultare troppo asciutto, aggiungere un po’ di latte.
- Formare un panetto, avvolgerlo nella pellicola trasparente e farlo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
- Trascorso il tempo di riposo, dividere l’impasto in porzioni a seconda della forma che si desidera realizzare.
- Stendere ogni porzione di impasto ad uno spessore di circa mezzo centimetro.
- Dare la forma desiderata alla scarcella (ciambella, cestino, ecc.). Per fissare le uova sode, si possono creare delle striscioline di impasto e disporle a croce sopra l’uovo, premendo leggermente sui bordi per sigillarle.
- Disporre le scarcelle su una teglia rivestita di carta forno.
- Spennellare la superficie con il tuorlo d’uovo sbattuto.
- Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per circa 20-25 minuti, o fino a quando la superficie risulterà dorata.
- Sfornare e lasciare raffreddare completamente su una gratella.
- (Facoltativo) Una volta fredde, decorare le scarcelle con glassa reale colorata e confettini.
La scarcella pugliese è pronta per essere gustata e per portare con sé il suo messaggio di buon augurio e prosperità in questa Pasqua speciale.