Mustang Entertainment riscopre su supporto dvd Mai + come prima, diretto nel 2005 dal Giacomo Campiotti autore di Come due coccodrilli e Il tempo dell’amore e girato tra Roma e le Dolomiti, in Alta Valbadia, a San Cassiano, nel parco naturale di Fanes, e sul monte Cristallo, in alta montagna.
U
n lungometraggio nato con i titoli I guerrieri della luce e Il sentiero dei guerrieri della luce e la cui trama viene così sintetizzata dal regista stesso: «È la storia di un gruppo di ragazzi che, dopo la maturità, durante una vacanza sulle Dolomiti, hanno un’esperienza drammatica che cambierà le loro vite. Sono sei caratteri diversi, normalissimi sciamannati ragazzi di oggi, che provengono da differenti ceti sociali. La storia inizia con l’esame di maturità, fatidico momento di passaggio che ti fa pensare a quello che farai ‘da grande’. All’inizio ha un andamento da commedia, con la presentazione dei personaggi e delle loro famiglie. C’è un ragazzo un po’ sfigato che vuole andare in montagna, si chiama Enrico. A lui si aggrega Max, l’amico spastico che Enrico un po’ accudisce, e poi, per motivi diversi si aggregano anche altri compagni: Giulia, che segue il suo ragazzo Lorenzo, Martina – segretamente innamorata di Lorenzo – e un bulletto ‘coatto’ detto il Fava. L’impatto con la natura e il drammatico incidente ad Enrico operano una trasformazione tra i ragazzi e alla storia. Gli amici si rendono conto di non conoscere chi sia veramente Enrico – uno di quei ragazzi ‘invisibili’ che a scuola tutti ignorano – e piano piano prendono consapevolezza della superficialità dei loro rapporti. Nel momento più doloroso e intimo per i ragazzi, improvvisamente arrivano i loro genitori, che non riescono assolutamente ad entrare nella lunghezza d’onda dei figli. Tornati in città, i ragazzi devono affrontare la parte più importante del viaggio… decidere che direzione dare alla loro vita».
Oltre un’ora e quaranta di visione i cui sei giovani protagonisti, interpretati da Laura Chiatti, Natalia Piatti, Marco Velluti, Marco Casu, Federico Battilocchio e Nicola Cipolla (portatore di handicap nella vita reale), si trovano a vivere progressivamente nel corso della vacanza estiva la crescita individuale, effettuando una vera e propria sfida con sé stessi e con la natura. Con quell’imponente catena montuosa situata ben lontano dalle caotiche metropoli, dove la vita procede all’insegna della schiavitù mediatica e della meccanizzazione dei sentimenti.
Un personale cammino che, attraverso l’obbligatorio passaggio del dramma, esperienza fondamentale ai fini del rafforzamento dell’immenso valore dell’amicizia, viene raccontato per immagini da Campiotti con grande abilità, forte della bella sceneggiatura scritta in collaborazione con il mikhalkoviano Alexander Adabachian (suoi, tra l’altro, gli script di Oci ciornie e Partitura incompiuta per pianola meccanica), riuscendo ad essere perfino toccante. Ma senza rinunciare ad una spruzzatina di ironia e con il tutto commentato dalla nient’affatto disprezzabile colonna sonora composta dalla Bottega del suono di Carosio e Fornaro e dagli stessi attori Casu e Velluti sotto lo pseudonimo Room 108 (stanza d’albergo in cui alloggiavano durante la lavorazione del film); mentre ad affiancare il giovane cast abbiamo volti più o meno noti del grande e piccolo schermo, da Francesco Salvi a Lunetta Savino, passando per Mariella Valentini, Emanuela Grimalda e Pino Quartullo.
Venticinque minuti di Speciale Mai + come prima, quattro riguardanti la troupe, quasi sette relativi alla citata colonna sonora, sei sugli effetti speciali, il trailer, una galleria fotografica, cinque scene eliminate e le schede del cast tecnico e di quello artistico occupano la corposa sezione extra del disco.
