Un mondo a parte è il nuovo film di Riccardo Milani prodotto da Wildside e Medusa Film, dal 28 marzo al cinema. La pellicola presentata in anteprima assoluta a Pescasseroli il 21 marzo 2024, ha per protagonisti gli attori Antonio Albanese e Virginia Raffale nei ruoli rispettivi di maestro elementare e vicepreside. Albanese e la Raffele interpretano due personaggi entrambi stanchi di un lavoro diventato ormai frustante e incroceranno le loro esperienze di vita lungo il tragitto.
Michele Cortese interpretato da Albanese è un maestro elementare che dopo 30 anni di insegnamento non ne può più di praticare la sua professione in un ambiente malsano e tedioso e decide così di farsi assegnare ad una cattedra provvisoria in un paesino abruzzese nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo.
Qui si approccerà con una realtà sociale più arretrata dove il clima sempre freddo, la natura incolta e la poca cultura presente sono le caratteristiche principali con cui il maestro e la vicepreside Agnese (Virginia Raffaele) dovranno farei conti fin da subito.
La scuola di questo piccolo paese è ormai in forte crisi e la preside ha tutta l’intenzione di chiuderla definitivamente, ed ecco che i ruoli di Agnese e Michele saranno determinanti.
L’obiettivo quindi è chiaro fin da subito: “Riusciranno i nostri protagonisti a salvare l’istituto scolastico e a riportare la curiosità, la voglia di imparare e di approcciarsi al mondo con occhi nuovi desiderosi di conoscere sempre cose nuove?”.
La sceneggiatura a cura di Riccardo Milani e Michele Astori nonostante riecheggi la struttura di film come Benvenuti al sud di Luca Miniero del 2010 o Come un gatto in tangenziale di Riccardo Milani del 2017, è molto chiara e ben strutturata.
La scuola è la situazione da salvare a tutti i costi e i nostri due protagonisti rappresentano in realtà gli eroi che si mettono in viaggio in un territorio ignoto e misterioso e che affrontando i tanti ostacoli presenti sul percorso, riusciranno infine a portare a termine la missione.
In questo modo lo spettatore si trova fin da subito coinvolto e a proprio agio in una storia che non appare mai confusionaria ma anzi sempre potente a livello emotivo e psicologico.
Antonio Albanese convince ancora una volta nella sua prova attoriale e la scelta da parte del regista Milani di far ricadere su di lui ancora una volta il ruolo di protagonista non è di certo casuale: Riccardo Milani rivede in Albanese una sorta di suo alter ego e tra i due la sintonia sembra fortissima sia dentro che fuori dal set cinematografico.
Mentre Albanese risulta essere una conferma, Virginia Raffaele nel ruolo di sua aiutante, risulta una piacevole scoperta e col suo tratto distintivo comico e teatrale dona alla pellicola una vena originale e spensierata.
Un mondo a parte è una commedia per tutta la famiglia che fa riflettere sull’importanza del ruolo delle istituzioni scolastiche e sulla cultura intesa come bene salvifico e produttivo.
