Arrivata alla sua terza stagione, Le indagini di Lolita Lobosco dal 2021, anno della sua prima stagione è una delle fiction rai più viste degli ultimi anni. La serie è tratta dai romanzi di Gabriella Genisi che si è ispirata a quelli di Montalbano per ritrarre le vicende della sua Lolita, una bellissima donna di circa 40 anni vicequestore che dopo vari anni al Nord, torna a lavorare nella sua amata e mai dimenticata Bari.
La serie diretta da Renato De Maria e prodotta da Rai Fiction e da Luca Zingaretti, è ambientata in Puglia e per questo ha avuto il contributo di Apulia Film Commission.
La protagonista è Luisa Ranieri e in questa terza stagione, si ritroverà faccia a faccia ad affrontare le ombre del passato che ancora non le permettono di voltare pagina e vivere una nuova vita.
La prima puntata della terza stagione sempre diretta da Luca Miniero prende la sua trama dal titolo Volo pindarico riferendosi alla grande passione della poliziotta per il lancio con il paracadute.
Sarà proprio durante uno di questi lanci che non tutto andrà come previsto e il primo caso di omicidio a cui dovrà lavorare Lolita col suo team avverrà proprio nel limpido cielo di Bari creando un grande alone di mistero intorno a sé. Dal 4 marzo la terza stagione di Le indagini di Lolita Lobosco approda su Rai 1 con 4 nuove puntate, nuove storie e nuovi personaggi tra cui l’entrata in scena di Daniele Pecci.
L’attore interpreta un uomo che è rimasto vedovo con tre figlie femmine a cui badare e già dalla prima puntata si comprende come tra lui e la protagonista vicequestore nasca subito un certo feeling e interesse particolare, ma non è dato sapere se questo sfocerà in una vera e propria relazione.
Lolita infatti fin dal primo episodio della prima stagione è rappresentata come una donna autonoma e indipendente che si basta da sola e non ha bisogno di avere accanto un uomo per sentirsi completa, non per questo però decide di rinunciare al grande amore.
Nonostante varie delusioni e sfortune in amore tra cui quella più pensante legata alla storia d’amore con Angelo, uno tra i personaggi principali di cui Lolita si innamora nella seconda stagione, la protagonista è ancora aperta alle avventure sentimentali e perché no anche ad instaurare un vero e proprio rapporto a due.
Attorno a Lolita troviamo le storie parallele di sua madre, vedova da circa vent’anni, interpretata da Lunetta Savino che da avvio alla sua impresa di ristorazione a Bari col suo nuovo amore a fianco, la sorella di Lolita divorziata che ora da un aiuto alla madre nell’impresa di famiglia, la migliore amica della protagonista che la spinge sempre ad uscire e a trovarsi un fidanzato ed infine i racconti degli altri personaggi che fanno parte del team di lavoro in polizia. Tutto ciò crea molto dinamismo all’interno della narrazione che risulta sempre curiosa e divertente agli occhi dello spettatore. Infine bellissimi sono i colori del mare, dei trulli e del cibo nel primo episodio che rappresentano tutti elementi importanti che sembrano quasi costituire dei personaggi a sé. La serie infatti sponsorizza uno dei luoghi più amati e invidiati dell’Italia: la Puglia
