«Il 23 maggio è stata la ricorrenza in memoria della strage di Capaci e oggi voglio dare un messaggio forte, alla mafia si può resistere, non ci possiamo piegare. Lo stato è obbligato adesso a fare sul serio, perché i nostri caduti che vediamo nelle varie inchieste sono morti perché lasciati soli. ‘Contra’ si batterà perché nessuno venga lasciato solo. La lotta alla mafia è una cosa seria», lo ha detto oggi la testimone di giustizia siciliana, Valeria Grasso, nella sala stampa della Camera dei Deputati in occasione della conferenza di presentazione dell’associazione “Contra – Contro tutte le mafie”, da lei presieduta, alla presenza del vicepresente della Camera Fabio Rampelli e del Senatore Marco Scurria.
La Grasso è l’imprenditrice palermitana la cui denuncia ha fatto arrestare esponenti di spicco del clan siciliano Madonia ed è tutt’oggi sotto protezione.
L’associazione da lei fondata, che avrà sede a Roma, è finalizzata a tutelare e promuovere i diritti degli imprenditori vittime della criminalità organizzata offrendo servizi legali, orientamento e risorse essenziali per contrastarne l’oppressione e la violenza di genere.
«La lotta alla mafia e a tutte le organizzazioni criminali passa attraverso leggi e buoni esempi. Valeria Grasso è un buon esempio di chi non si è arresa al ricatto», ha dichiarato il vicepresidente della Camera dei Deputati, On. Fabio Rampelli, che ha sottolineato: «Ha vinto la paura superandola e mettendosi a disposizione di quanti vorrebbero alzare la testa. Aiutando lei, aiutiamo loro».
«È importante mettere in campo strumenti attivi e propositivi soprattutto di prevenzione nei confronti della criminalità organizzata – ha dichiarato il sen. Marco Scurria, che ha precisato – strumenti a disposizione delle imprese in difficoltà, per evitare che queste vadano a chiedere sogni a chi in realtà può solo condurle in strade senza via di uscita”. “Avere dei luoghi in cui i giovani possano realizzare le proprie aspirazioni, questo è ciò che Contra vuole fare – ha aggiunto Scurria, che ha rilevato l’importanza di “dare alle donne la possibilità di non essere messe in un angolo o essere vittime di violenza ingiusta. La lotta alla mafia non è solo repressione, ma è anche spirito propositivo per far sì che la criminalità organizzata non abbia terreno fertile su cui attecchire».
Alla presentazione, moderata dalla giornalista e responsabile della comunicazione di Contra, Donatella Gimigliano, sono intervenuti, inoltre l’avv. Felice Centineo Cavarretta Mazzoleni, gli avv. Romina Lupo e Antonino Galletti, e il Dr. Giuseppe Vulcano.
In chiusura la Grasso ha annunciato l’uscita a settembre del suo libro: “Mafia – Una donna contro. Sono una donna dello Stato” e anche la preparazione del film tv “Il Coraggio di Valeria”, scritto da Donatella Gimigliano per la regia di Antonio Centomani.