Home Magazine Travel Alla scoperta di San Marino: 3 consigli per un soggiorno incantevole

Alla scoperta di San Marino: 3 consigli per un soggiorno incantevole

San Marino, una città ma anche una Repubblica, un’enclave all’interno del suolo italiano, uno Stato dentro uno Stato. Visitare questo luogo è d’obbligo per tutti i curiosi e gli appassionati di storia, dal momento che si tratta della più antica repubblica al mondo, la cui nascita e fondazione sono datate nientemeno che al 301 d. C.

Caratterizzato da un paesaggio e panorama fantastici, lo Stato di San Marino possiede infatti un’entità giuridica, economica e finanziaria proprie, il che significa che rappresenta a tutti gli effetti uno Stato a sé, con le sue regole e le sue leggi.

A San Marino, però, non si trova solo storia ma anche tanta cultura e divertimento, e questo è ciò che spinge milioni di avventori a visitarla ogni anno. Ecco quindi una breve ma succulenta lista delle principali attrazioni da vedere in un weekend fuori porta a San Marino.

I molti musei

Se c’è una cosa di cui San Marino è densa, sono i musei. Lo Stato, infatti, investe molto sul piano culturale e, per quanto piccolo, conta ben 4 musei principali solo all’interno della sua omonima capitale. Stiamo parlando dei seguenti:

  • Il museo di Stato
  • il museo delle curiosità
  • il museo delle cere
  • il museo della tortura

Il museo dello Stato è il museo più rinomato tra quelli cittadini dal momento che al suo interno è conservata l’intera leggenda della nascita della nazione. Qui, infatti, è possibile ripercorrere le gesta del Santo e delle sue genti e scoprire cosa ha portato questo piccolo territorio a conservare la sua indipendenza per così tanto tempo. All’interno del museo è inoltre possibile ammirare reperti sia storici che artistici e archeologici sammarinesi, con reperti che vanno dal neolitico fino al medioevo.

Gli altri tre musei, invece, sono di minore importanza ma comunque sempre molto frequentati. Ad ogni modo, mentre il museo delle cere e quello della tortura sono più graditi ad un pubblico adulto (vista, in particolar modo, la rarissima collezione di strumenti di tortura esposta nel primo dei dei, tutti risalenti al 16° e 17° secolo), ad essere amato e frequentato dai visitatori di tutte le età è soprattutto il museo delle curiosità, dal momento che è composto di una collezione di oggetti, personaggi e notizie storiche del tutto insoliti e rappresenta, quindi, una ghiotta occasione per divertirsi in famiglia.

Il casinò “I giochi del Titano”

Tra le cose da non perdere di San Marino non si può non menzionare anche il Casinò della Repubblica, il famosissimo “Giochi del Titano”, il cui nome elogia in modo evidente il sopracitato Monte Titano, visibile dal casinò in modo netto e maestoso.

La particolarità di questo spazio è che, oltre a ben 5 diverse sale da gioco, dispone anche di un lounge bar e di un ristorante, entrambi di altissima qualità, permettendo così lo svolgimento di una serata frizzante (o rilassata, che si voglia) anche a chi non è avvezzo ai tipi di giochi ivi praticati.

Nonostante, infatti, oggigiorno si tenda sempre più spesso a giocare online, grazie alle piattaforme dedicate come PokerStars, dove è possibile non solo partecipare alle partite ma anche approfondire strategie e termini del gioco, una visita al casinò Giochi del Titano, quasi alla pari dei famosi e più antichi d’Europa, resta comunque una buona occasione per vivere in prima persona tutte le emozioni che uno spazio del genere può regalare.

Le tre torri, il Duomo e il passo delle streghe

Infine, va ricordato che 2 sono i monumenti più rappresentativi della città (e quindi dello Stato) di San Marino: le tre torri che la circondano e il Duomo.

Il Duomo, chiamato anche “La basilica del Santo”, è lo spazio religioso principale del territorio ed è dedicato all’omonimo fondatore della Repubblica che, secondo la leggenda, rivendicò i suoi concittadini come liberi dall’influenza sia del Papa che dell’Imperatore proprio qualche istante prima di morire. È stata aperta al pubblico solo nel 1838, visto che i lavori di ristrutturazione sono durati più di 13 anni, e al suo interno sono custodite le reliquie del famoso Santo.

Le tre torri, invece, erette infinite lune fa a difesa della città e simbolo della stessa per eccellenza, sono visitabili perché collegate tra loro da un sentiero in pietra rialzato che parte dal Castello della Città di San Marino e che viene chiamato “Il passo delle streghe”. Nonostante il nome un po’ tetro, la camminata è piacevole e, una volta alle torri, è possibile godere di una vista veramente mozzafiato su tutto il territorio circostante.

Foto: Unsplash