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Tornano sul grande schermo in un live action dopo una lunga assenza Asterix & Obelix, i Galli dotati di forza sovrumana che grazie alla pozione magica (ma non per Obelix perché è caduto da piccolo nel paiolo pieno di pozione) sfidano da sempre le legioni romane di Giulio Cesare e mangiano tanti, davvero tanti cinghiali nei loro banchetti.
Nati dalla penna dei geniali René Goscinny e Albert Uderzo (ormai entrambi scomparsi) conosciuti in tutto il mondo grazie al successo dei loro albi a fumetti, ai film d’animazione e poi dal vivo, ma per quei pochi che ancora non li conoscono cominciamo da dove iniziano tutte le loro avventure: nel 50 a.C. in una Gallia occupata dai Romani guidati da Giulio Cesare, solo un piccolo villaggio resiste.
Gli albi a fumetti appaiono per la prima volta al termine degli anni ‘50, nel corso degli anni con 37 storie a fumetti, a cui si sono aggiunti film d’animazione e poi quelli dal vivo. I Galli sono entrati nell’immaginario di tutti. Tanti bambini sono cresciuti leggendo le loro storie e la pellicola Asterix & Obelix – Il Regno di mezzo, ora in uscita distribuita da Notorius Films nel nostro paese è semplicemente l’ennesima avventura e anche un grandissimo omaggio ai due creatori da parte degli stessi bambini ormai cresciuti, che si sono lanciati in un opera faraonica, per un’avventura totalmente inedita che porterà i nostri eroi nel cuore della Cina.
Quinto film per la saga live action che ha visto alternarsi tanti attori nel ruolo dei Galli e Giulio Cesare, un po’ come nei film di 007, che vede sostituito in modo egregio Gérard Depardieu, che resterà sempre Obelix nel cuore di tutti, dall’ottimo Gilles Lellouche, mentre Asterix è affidato a Guillame Canet. Vincent Cassel è nei panni di Giulio Cesare e Marion Cotillard è Cleopatra, e molti stanno già malignando sulla “originale” Cleopatra interpretata da Monica Bellucci nel 2002 in Asterix & Obelix – Missione Cleopatra, che ora vede proprio il suo ex marito nei panni di Giulio Cesare.
Vincent Cassel nel ruolo di Giulio Cesare in “Asterix & Obelix – Il Regno di mezzo”
Ma il cast come in tutti i film di Asterix è strepitoso e ricco di geniali camei dove troviamo Guillaume Canet (Asterix) e Gilles Lellouche (Obelix), insieme a loro il premio Oscar Marion Cotillard nei panni di Cleopatra, Vincent Cassel in quelli di Cesare e un inedito Zlatan Ibrahimović nel ruolo del romano Caius Antivirus. Sfidiamo chiunque riconoscere Pierre Richard nei panni del druido Panoramix mentre grande nota di merito per Zlatan Ibrahimovic, che se la cava davvero come attore in ruolo perfetto per lui.
Zlatan Ibrahimović nel ruolo del romano Caius Antivirus in “Asterix & Obelix – Il Regno di mezzo”
Guillame Canet a cui è stata anche affidata la regia di questa opera, che fin dall’inizio si è scontrata con la pandemia e le previste riprese in Cina nel 2020 che avevano messo in seria difficoltà la produzione. Proprio il marzo del 2020 aveva visto la scomparsa, quasi in sordina fra le notizie riportate, dell’ultimo creatore il disegnatore Albert Uderzo. Ma sembra che la magia dei galli alla fine si sia impadronita della produzione e forse ci viene da pensare che abbiamo trovato anche loro la pozione magica nel realizzare un vero e proprio block-buster made in France.
Il risultato di questa avventura, totalmente inedita rispetto a quella degli albi a fumetti, è notevolmente superiore alle altre pellicole. Se siete fan di Asterix e avete tutti gli albi a casa è quasi inutile dirvi di andare al cinema, sarete già lì con il vostro cinghiale da asporto da sgranocchiare (gli spettatori romani attendono con ansia l’uscita della pellicola); viceversa se ignorate la storia di questi galli è tempo di scoprirla con i vostri bambini se ne avete, ma anche senza, non resterete delusi.
Asterix & Obelix – Il Regno di mezzo è una sfida vinta per i produttori e per Guillame Canet, esperto dei fumetti che il babbo gli leggeva da piccolo e che temeva che Asterix non fosse nelle sue corde, e invece ci regala una delle storie più originali con notevoli risvolti per Obelix, che mette in luce anche i sentimenti e l’amicizia tra il duo che si ama e si odia e che in un certo modo erano la sintesi dei suoi due creatori.
111 minuti di intrattenimento sottolineato da gag, musiche e canzoni, per i Romani che conquistano la Cina (del resto la storia ci racconta che ci erano arrivati davvero) o meglio ci provano.
Grandi effetti speciali che nulla hanno da invidiare agli amati cinecomic Marvel, scene “mai viste” (neanche nel fumetto) come il piccolo Obelix che cade nel paiolo della pozione magica, il mistero dell’oriente, la colonna sonora sorprendente affidata al Cantautore francese Mattieu Chedid, noto con lo pseudonimo M (che troviamo in un piccolo cameo nella pellicola). Insomma per i fan di Asterix & Obelix un’avventura da non perdere e per tutti gli altri… un’avventura da non perdere.
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