“Il grande giorno”: Aldo, Giovanni e Giacomo… condannati a nozze

Sotto la regia del fido Massimo Venier, a partire dal 22 Dicembre 2022 il trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo torna sul grande schermo ne Il grande giorno, pronto a regalarci esilaranti… scene da un matrimonio!
Perché Giacomo Poretti, cui fa da moglie Antonella Attili, è qui il padre del Giovanni Anzaldo che dovrà sposare Margherita Mannino, figlia di un Giovanni Storti che con il consuocero ha condiviso fin dai tempi della scuola affetti, vacanze e anche l’azienda di famiglia: la Segrate Arredi.
Tra vini di pregio, chef stellati e un costosissimo maître che, interpretato dal mai disprezzabile Pietro Ragusa, si fa chiamare “il Riccardo Muti del catering”, in una grande villa sul lago di Como si celebra dunque una festa nuziale in tre giorni destinati a rivelarsi tutt’altro che piacevolmente indimenticabili come le due famiglie avevano previsto.
Soprattutto dal momento in cui Lucia Mascino, ex consorte di Giovanni ora legato ad Elena Lietti, si presenta insieme al nuovo compagno: un Aldo Baglio estroverso, espansivo ma, soprattutto, casinista.
Del resto, mentre nei panni di un cardinale troviamo il veterano Roberto Citran e in quelli di uno dei camerieri il Davide Calgaro che, tra Odio l’estate, Le voci sole e Una boccata d’aria, sembra ormai essere ospite fisso dei set di Aldo Giovanni e Giacomo, è proprio il siciliano del terzetto a regalare buona parte delle occasioni per strappare risate; apparendo, a suo modo, in qualità di Checco Zalone della situazione nel destabilizzare attraverso incidenti assortiti e gaffes il contesto fortemente borghese portato in scena da Venier.

Un contesto in cui, chiaramente, non mancano di essere sfoggiati pettegolezzi e ipocrisie; man mano che è sempre Aldo a cimentarsi in un’esecuzione al piano della sempreverde Maledetta primavera di Loretta Goggi e che viene coinvolto Francesco Brandi nel ruolo di un sacerdote esperto in funerali ma che, assurdamente, non ha mai celebrato un matrimonio.
Il tutto rendendo Il grande giorno circa un’ora e quaranta di gradevolmente divertente visione che, comprendente una partecipazione del cantante Francesco Renga, in mezzo a malesseri nascosti e amicizie pronte ad essere messe in discussione porta i tre simpatici protagonisti ad accompagnare lo spettatore verso un inaspettato colpo di scena… suggerendogli, allo stesso tempo, che la fine è la cosa più importante, anche perché è da lì che si riparte.

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