Torna su Rai 1, dal 7 febbraio 2022, la seconda stagione di Màkari, con Claudio Gioè di nuovo nei panni di Saverio Lamanna.
In queste tre prime serate, dirette da Michele Soave, si partirà dall’insistente proposito di Saverio nell’affermarsi come romanziere, al punto che il suo editore si sta preparando a dargli il benservito. Non bastasse il fosco quadro professionale, la lontananza da Suleima pesa ogni giorno di più sul loro rapporto.
Una buona notizia ci sarebbe: grazie a un importante progetto carico di speranze e di ideali – La Città del Sole – Suleima torna a Màkari in pianta stabile. Ma Saverio capisce subito che rallegrarsi è prematuro perché la sua ragazza non è più la studentessa che ha incontrato l’estate precedente. È cresciuta, ha una carriera avviata e arriva in Sicilia accompagnata dal fascinoso, carismatico e ricchissimo capo, Teodoro Bettini, di cui Saverio è gelosissimo. Lamanna dovrà lottare non poco per non perderla e soprattutto per non cadere nei suoi soliti maledetti errori.
E vivrà questa nuova stagione del suo amore alle prese con tre nuove indagini che risolverà, insieme a Piccionello, col suo personale piglio da detective per caso, magari un po’ strampalato e picaresco, ma straordinariamente acuto e tenace.
In questa nuova vicenda il nostro protagonista realizza una nuova consapevolezza alla scoperta dei veri valori ma soprattutto di quello primario, forse il più importante di tutti: l’amicizia. «Credo che questa serie abbia una sua originalità in quanto pur ambientata nella “terra dei limoni” non racconta storie di mafia», dichiara Michele Soavi, che aggiunge: «Anzi, a volte la mafia viene usata come copertura per interessi personali miserabili, messi in atto da personaggi meschini. Un pregio dei contenuti delle storie è quello di raccontare le miserie dell’animo umano».
La mini serie è prodotta da Palomar in collaborazione con Rai Fiction.