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Rimettersi in forma dopo le feste? Sì, ma con gusto. La ricetta di Fish from Greece

Il mese di gennaio porta con sé una lunga lista di buoni propositi, tra cui rimettersi in forma dopo le grandi mangiate di Natale e di Capodanno.
È ormai una prassi comune quella di far seguire un periodo di detox alle festività natalizie ed è così che dopo i cioccolatini e le caramelle della Befana, si vanno via via a sostituire i pranzi e le cene ricchi di zuccheri e grassi con una dieta sana ed equilibrata, per ritrovare un benessere a 360°, a cui contribuisce anche un corretto e costante esercizio fisico.
Uno dei migliori alleati di un’alimentazione bilanciata e nutriente è sicuramente il pesce fresco: alimento prezioso per il nostro organismo grazie all’elevato contenuto di acidi grassi essenziali Omega 3, toccasana per la memoria, per la protezione dell’apparato cardiovascolare, per il controllo del colesterolo e della pressione sanguigna, oltre che ricco di proteine nobili, vitamine, sali minerali e oligoelementi.
La ricetta gustosa e leggera che Fish from Greece propone per dare il via al mese detox senza troppi rimpianti è il Branzino con patate alla parisienne, crema di zucca e amaretti… perché non solo la bilancia, ma anche il palato “vuole la sua parte”! Armonioso è l’equilibrio che si crea tra le note dolci e quelle amare del piatto, basti pensare alla base zuccherina data dalla zucca e all’amarognolo caratteristico dell’amaretto, che vengono uniti e mitigati dal branzino, uno dei pesci più rinomati del Mediterraneo, tra i migliori per gusto e praticità per via delle sue carni bianche dal sapore delicato e delle sue lische facilmente estraibili.
La materia prima è sempre di estrema importanza e con Fish from Greece, simbolo di elevata qualità che contraddistingue il pesce proveniente dalle aziende associate ad HAPO – Hellenic Aquaculture Producers Organization, sono cinque i prodotti di eccellenza che arrivano quotidianamente sulle tavole degli italiani. Tra questi, oltre al branzino protagonista della ricetta di gennaio, ci sono l’orata, l’ombrina boccadoro, il pagro maggiore e la ricciola che portano con sé tutto il sapore, il gusto, le proprietà nutritive e la qualità eccellente del pesce d’acquacoltura greca, allevato con la cura di professionisti esperti e nei mari cristallini della Grecia, ecosistema ideale per l’allevamento di pesce sano e fresco.
HAPO osserva i più alti standard qualitativi e si impegna, giorno dopo giorno, per una produzione etica e sostenibile, operando nel pieno rispetto di tutte le più severe normative europee e dei suoi Stati membri per il benessere degli animali e per la tutela dell’ambiente.

BRANZINO CON PATATE ALLA PARISIENNE, CREMA DI ZUCCA E AMARETTI
(ricetta di Fish from Greece)

Ingredienti per 4 persone:

800g branzino Fish from Greece

200g patate

500g zucca

10 amaretti

1 cipolla

1 ciuffo di finocchietto

Sale q.b.

Pepe q.b.

Olio EVO q.b.

Burro q.b.

Procedimento

Squamare e pulire il branzino, fino a ottenerne dei filetti, e lasciarli da parte.

Per preparare la crema di zucca: iniziare a mondare la cipolla, tritarla finemente e trasferirla poi in un tegame con un filo di olio EVO e lasciarla imbiondire a fuoco dolce; versare in seguito la zucca tagliata a pezzi in padella. Lasciare rosolare il tutto per qualche minuto e aggiungere poi acqua, sale e pepe; portare a cottura e, quando la zucca risulta abbastanza “morbida”, lavorarla con il mixer.

Passare alla lavorazione delle patate: dopo averle tagliate con uno scavino per dare una forma sferica, farle sbollentare per circa 4 minuti e scolarle. In una padella a parte, mettere a sciogliere una noce di burro e rosolare le patate.

In un’altra padella versare un filo di olio EVO e scottare il pesce – tagliato precedentemente in filetti di grandezza diversa – adagiandolo dalla parte della pelle, fino a portarlo a cottura completa.

Per l’impiattamento, iniziare con il disporre la crema di zucca sul fondo del piatto e adagiarvi sopra due filetti di pesce scottati (con la pelle verso l’alto), completare la decorazione con l’aggiunta delle patate alla parisienne, una manciata di amaretti sbriciolati e, infine, un ciuffo di finocchietto.