Scene di nudo in un provino cinematografico? Ecco le nuove linee guida

Dopo un lungo lavoro comune di confronto, l’associazione U.N.I.T.A. (Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo), in accordo con l’Unione Italiana Casting Directors (U.I.C.D.), Agenti Spettacolo Associati (A.S.A.) e della Libera Associazione Rappresentanti di Artisti (L.A.R.A.), ha stipulato un accordo per le linee guida su una corretta realizzazione dei self tape, ovvero la registrazione di un video da inviare ad un casting director per un provino.
L’iter di questo obiettivo parte da un percorso iniziato dalla consapevolezza che negli ultimi anni, complice anche la pandemia, il self tape ha quasi del tutto sostituito il provino dal vivo. Ovviamente in nessun caso un self tape può sostituire o eguagliare il valore di un provino in presenza, difronte ad un casting director o il regista. Augurandoci che la modalità originaria di selezione possa tornare a essere prevalente, il video autoprodotto è comunque ormai diventato largamente utilizzato nell’ambito del processo artistico di individuazione e scelta di un interprete per un ruolo in un film o fiction televisiva.
Tra le novità condivise, oltre agli aspetti puramente tecnici del self tape, vi è quella riguardo la nudità/sesso simulato, questione spesso considerata fuorviante e rischiosa per l’artista in esame. A tale proposito, il documento firmato dalle associazioni di categoria stabilisce che “nessun atto sessuale deve essere richiesto in nessuna audizione. Ad un artista non deve essere chiesto di spogliarsi in tutto o in parte o di simulare scene di sesso durante i self tape. Qualora la scena richiesta per il self tape contenesse descrizioni di nudo o di sesso, l’interprete non deve in nessun caso prendere l’iniziativa di interpretare la scena spogliandosi o simulando atti sessuali”.
Sarà quindi premura anche dell’agente dell’artista informare riguardo i diritti che tutelano il proprio assistito, con riferimento a questo aspetto scottante, spesso causa di molestie o ricatti che purtroppo da tantissimi anni inquinano il settore dello spettacolo.
Tornando agli aspetti puramente tecnici riguardo la realizzazione di un self tape professionale, ecco un video esplicativo:

Foto: Pixabay