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Pista con vista a Cortina d’Ampezzo

Lo sci, a Cortina, non è solo pratica sportiva. È un’immersione in un panorama di alta quota che riempie gli occhi e l’anima di bellezza. Quelle di Cortina sono, più che mai, “piste con vista” affacciate sulle Dolomiti, tutte diverse.
Ognuna delle aree di Cortina ha una propria identità e fisionomia, che accoglie i turisti proprio come un volto amico: spostandosi cambiano le vette da ammirare, le caratteristiche delle discese, i rifugi dove entrare a scaldarsi e ad assaporare una specialità locale, appena tolti gli sci.

Ski Area Tofana – Pocol: sciare come i campioni
Un comprensorio che ha contribuito a scrivere la storia dello sci: l’anno scorso ha ospitato i Campionati Mondiali di Sci Alpino 2021, e presenta alcune delle piste più tecniche della zona. La “regina della velocità” è la Stratofana Olimpica, meglio conosciuta come “Olimpia delle Tofane”, molto amata dalle atlete internazionali. Ai piedi delle Tofane, è entrata nella leggenda le Olimpiadi Invernali del 1956 e si prepara ad accogliere quelle del 2026. Il percorso presenta rettilinei alternati a grandi curve, muri ripidi e tratti scenografici tra guglie di roccia. Celebri anche la pista A del Col Druscié, raggiungibile con la nuovissima cabinovia Tofana Freccia nel Cielo: una delle più lunghe del comprensorio, con quasi 1700 m di dislivello, e la Vertigine, pista nera degli uomini jet dei Mondiali, con un salto di 45 m dedicato a Kristian Ghedina.

Rifugi
Masi Wine Bar al Drusciè – Un locale all’insegna del glamour quello che Masi, azienda leader nella produzione di vini premium, ha creato in collaborazione con la società Tofana S.r.l. a Cortina d’Ampezzo. Ad un’altitudine di 1778 m, a Col Druscié, si degustano i pregiati vini dell’azienda vitivinicola oltre a tante prelibatezze venete.

Ubicato alla partenza della mitica pista Col Druscié A, di fronte alle piste Forcella Rossa, Olimpia e Vertigine Bianca, teatro delle gare della Coppa del Mondo di sci, il Masi Wine Bar “Al Druscié” accoglie gli ospiti in spazi informali ma eleganti, che conciliano lo stile tradizionale di montagna con quello contemporaneo. La grande terrazza esterna risalta sullo sfondo delle Tofane, del Monte Cristallo e dell’ampia valle Cortinese, rivelando un paesaggio mozzafiato, coperto dal manto bianco della neve d’inverno e verdeggiante d’estate.

Masi Wine Experience è un programma di ospitalità e cultura che comprende un circuito esperienziale legato al vino, che Masi ha sviluppato per creare un contatto sempre più stretto con il consumatore finale, avvicinandolo ai valori del proprio brand e alla cultura del territorio delle Venezie e del mondo del vino.

Rifugio Col Druscié – La nuova cabinovia Tofana – Freccia nel Cielo porta da Cortina d’Ampezzo a Col Druscié (1.778 m), dove si trova l’omonimo ristorante, circondato dalle sontuose Tofane. Il servizio è molto curato e il personale è attento alle richieste, accogliendo tutte le esigenze del cliente, anche quelle legate a scelte vegetariane, vegane e senza glutine. Si possono gustare specialità ampezzane, piatti e prelibatezze tipiche tirolesi e italiane, con la quotidiana fantasia del cuoco. Si adatta molto bene anche per eventi, matrimoni, cerimonie e cene romantiche a lume di candela.
All’interno del ristorante, interamente realizzato in legno chiaro, ci si sente subito immersi nel clima familiare, che solo l’ambiente montano sa offrire. Una struttura realizzata nel massimo rispetto dell’ambiente, che si adatta perfettamente allo straordinario e incontaminato panorama naturale che la circonda.

Rifugio Capanna Ra Valles – Capanna Ra Valles (2.475 m) è la terrazza panoramica più bella sopra Cortina oltre ad essere una delle pizzerie più alte delle Dolomiti.
Sia in estate sia in inverno la struttura propone un’ampia selezione di primi e secondi piatti, hamburger fatti in casa, pasta, carni, frullati di frutta fresca e ovviamente la tradizionale Pizza Italiana. L’offerta si arricchisce di snack e piatti veloci accompagnati da un’importante selezione di birre.

Ski Area Faloria – Cristallo: slow ski panoramico
Difficile scegliere tra 30 km di piste: l’area del Faloria – Cristallo è una delle preferite dagli sciatori. Una delle discese più belle – raggiungibile partendo dal centro di Cortina, con una funivia in due tronchi e la seggiovia Vitelli – è la pista Vitelli. Si distingue per l’approccio, improntato allo slow ski più meditativo. Non si viene qui per l’adrenalina, ma per il panorama, le sensazioni che offre il bosco in inverno, l’immersione nella natura. All’arrivo si resta senza parole: di fronte si ergono la Tofana di Rozes, il Pelmo, il Sorapis, e più in lontananza il Cristallo e la Marmolada, e perfino le Tre Cime di Lavaredo. Un panorama tra i più belli e vasti delle Dolomiti. Ma dalla seggiovia si aprono anche altre possibilità: la pista tecnica Stratonfi, la rossa Slittone, il Canalone Franchetti, che scende quasi in picchiata.

Rifugi
Rifugio Son Forca – Situato poco sopra l’omonimo valico, ai piedi dello sperone che scende dalla Cima di Mezzo del Cristallo, il rifugio Son Forca si erge a 2235 m sullo splendido panorama che si affaccia sul Sorapiss, Croda da Lago e Tofane. Caratteristico ed accogliente, gestito da anni dalla famiglia Siorpaes, propone la genuina e saporita cucina di montagna. Dispone di un’ampia terrazza relax e solarium. Nelle immediate vicinanze si trovano la stazione superiore della seggiovia che parte da Rio Gere, e quella inferiore della cabinovia che sale alla Forcella di Stounies, presso il Rifugio Lorenzi.

Rifugio Faloria – Il rifugio Faloria (2123 m. s.l.m.) sorge sul Mónte de Faloria, rinomato per gli impianti di risalita e le piste da sci, con splendida vista sulla Regina delle Dolomiti. Dalla sua ampia terrazza solarium si può godere di una vista unica sulla valle d’Ampezzo e sulle sue montagne. Ideale per famiglie e gruppi, dispone di una grande sala da pranzo che può ospitare 180 persone. Il Rifugio Faloria propone cucina tipica con specialità locali e carni alla griglia. Sono disponibili 100 posti per pranzare all’aperto sia d’inverno che d’estate. Il rifugio dispone di 25 posti letto in camere confortevoli con servizi.

Capanna Tondi – Il rifugio Capanna Tondi (2327 m. s.l.m.) è posto sulla cresta che separa i Tonde de Faloria dalle pendici del Monte Ciasadio. Raggiungibile con una ciaspolata o passeggiata di mezz’ora dalla stazione a monte della Funivia del Faloria, vi si gode di un panorama a giro d’orizzonte sui monti che circondano la conca ampezzana. Splendida la veduta sull’ardita Ponta Negra e sulla vicina Croda Rotta.
Ottimo il servizio con cucina tipica di montagna, specializzata nella preparazione di selvaggina. Da non perdere i dolci e la famosissima grappoteca.

Ski Area Lagazuoi – Cinque Torri – Giau: panorami fiabeschi in quota
Quest’inverno inaugura una delle novità di stagione, la cabinovia Son dei Prade – Bai de Dones. L’impianto, inaugurato in questa stagione, è lungo 4.600 metri e collega due comprensori: da una parte Socrepes, Pocol e Tofana, dall’altra le Cinque Torri, Averau, Falzarego e Lagazuoi. Un collegamento che invita a sciare su più comprensori, le Cinque Torri, Averau, Falzarego e Lagazuoi da un lato, e Socrepes, Pocol e Tofana dall’altro. L’occasione per provare una delle piste più lunghe delle Dolomiti, l’Armentarola: è estremamente panoramica, e procede per oltre 8 km lungo il vallone di Lagazuoi, nel Parco naturale di Fanes, Sennes e Braies, di fronte alle pareti della Cima Scotoni e al Piz dles Conturines. Si scia in un paesaggio fiabesco, tra alberi centenari, cascate di ghiaccio e slitte trainate da cavalli. Gli amanti della velocità trovano invece la pista Ovest 6 del Col Gallina, esposta al sole, punto di passaggio del Super8 Ski Tour, il circuito che in tre ore percorre tutta l’area Cortina Delicious. Grazie a un sistema di misurazione della velocità ci si può sfidare tra amici in un tratto di pista dedicata.

Rifugi
Rifugio Lagazuoi – Sulla vetta sul Monte Lagazuoi, sopra il Passo Falzarego, a metà strada tra Cortina d’Ampezzo e Val Badia, il Rifugio Lagazuoi è il rifugio a quota più elevata e il più capiente di Cortina d’Ampezzo, oltre a vantare la terrazza più panoramica delle Dolomiti con vista su un vero oceano di vette, dalle Cunturìnes alle Cime di Fànes, alle possenti Tofane, alle Odle, alla splendente Marmolada. Situato ad un’altitudine di 2752m metri, si trova a 50 metri dalla stazione a monte della funivia e a breve distanza dalla vetta del Piccolo Lagazuoi ed è facilmente raggiungibile a piedi o con la funivia del Lagazuoi. È una moderna ed accogliente struttura gestita da sempre dalla famiglia Pompanin. Costruita nel 1964/65 per iniziativa della guida alpina ampezzana Ugo Pompanin, accademico del CAI, forte scalatore con all’attivo numerose prime ascensioni nelle Dolomiti, attualmente viene gestito dal figlio Guido Pompanin e la moglie Alma. Accanto al rifugio Lagazuoi, a 2746 metri di altitudine, la sauna finlandese più alta delle Dolomiti offre il mix perfetto per un’esperienza indimenticabile: il paesaggio mozzafiato, il calore rilassante, il profumo della legna e di oli eterici che donano un paradisiaco senso di completo benessere.

Rifugio Averau – Il rifugio Averau si trova sulle piste da sci delle 5 Torri ed è raggiungibile a piedi, con gli sci o con la seggiovia dal Rifugio Fedare sulla strada del passo Giau; è inoltre collocato sul circuito del Super8 Ski Tour. Lo Ski Tour è estremamente panoramico, si snoda in un percorso a 8, che attraversa piste lunghe, facili e ha diversi ingressi: dalle seggiovie di Bai de Dones e di Passo Giau, da Passo Falzarego all’Armentarola. Di proprietà della famiglia Siorpaes, il rifugio Averau è gestito da Sandrone assieme ai figli Margot e Matteo, in un’atmosfera unica e speciale che fa sentire “come a casa”. Il rifugio è noto per la cucina molto raffinata da gustare sulla grande terrazza con l’incredibile vista su Civetta e Marmolada. Il Rifugio offre la possibilità di dormire in deliziose camerette a due letti in mansarda, con vista sul Civetta e la Marmolada o sulla Tofana di Rozes. E per i gruppi a disposizione camerate da 6 o 10 posti letto.

Rifugio Scoiattoli – Altra meravigliosa terrazza sulle Dolomiti, è situato proprio sulle piste da sci del comprensorio del Dolomiti Superski, si trova nelle immediate vicinanze del Museo all’aperto della Grande Guerra, dove si possono percorrere le trincee e le postazioni restaurate della Prima Guerra Mondiale. Il rifugio Scoiattoli è inoltre collocato sul circuito del Super8 Ski Tour, lo Ski Tour panoramico che si snoda in un percorso a 8 attraverso piste di vari livelli. La cucina propone piatti della tradizione ampezzana e locali, rivisitati con fantasia. Su prenotazione, viene preparato lo speck in crosta, gustoso piatto tipico. Da provare le “Violette ai sapori del bosco”, deliziosa pasta fatta in casa aromatizzata con i mirtilli. Per serate romantiche ma inusuali da provare la vasca botte di legno d’abete: l’acqua in cui ci si immerge è costantemente riscaldata grazie a una stufa a legna. Immersi nell’acqua calda, si può ammirare il cielo stellato d’alta quota, sorseggiando champagne.

Baita Bai de Dones – Il nome del locale, Bai de Dones, che letteralmente significa “il bagno delle donne”, deriva dal romantico laghetto, a pochi passi dalla Baita. Antiche leggende narrano che lo specchio d’acqua fosse abitato dalle misteriose Anguànes, creature dal piede di capra, serve del dio Silvano…Non a caso una rappresentazione dell’Anguana campeggia sopra la porta d’entrata del locale. Baita Bai De Dones si trova vicino alla partenza della moderna seggiovia delle 5 Torri e all’impianto che inaugura nella stagione 2021-22, Bai de Dones – Son dei Prade. La gastronomia del locale è molto curata. In inverno la specialità della casa è la selvaggina: da provare il cinghiale, il cervo, il capriolo e la lepre con la pasta fatta in casa o con la polenta e i funghi di bosco. Per non parlare dei piatti locali ampezzani, come i casunziei rossi di barbabietole o verdi di spinaci e ricotta, da gustare sull’ampia terrazza solarium o nella sala ristorante.

Rifugio Col Gallina – Strategico, panoramico, accogliente, il Rifugio Col Gallina, incastonato ai piedi del Lagazuoi sul Passo Falzarego e facilmente raggiungibile in auto, è un concentrato di natura, divertimento e autentica ospitalità.
Affacciato direttamente sulle piste da sci del Col Gallina, primo impianto ad avere aperto a Cortina per la stagione 2021-22, propone interessanti attività sulla neve che combinano sport, cultura e divertimento, come una ciaspolata nei luoghi della Grande Guerra e indimenticabili avventure con la fat bike, garantendo competenza e attrezzature adeguate.
Un luogo speciale per vivere la montagna a 360°, innamorarsi delle Dolomiti, intraprendere avventure che rimangono impresse nella mente e nel cuore. Un angolo privilegiato, al centro dell’area Lagazuoi, 5 Torri, Giau, dove svettano le cattedrali rocciose più affascinanti e ambite del territorio. Un “campo base” che offre ospitalità e gustose scoperte, all’insegna della tradizione culinaria locale e del comfort, a misura di famiglia e di bambino.
E per un’emozione a tu per tu con il cielo stellato, c’è la possibilità di dormire nelle straordinarie Starlight Room Dolomites, avvolti da romantici orizzonti che dal tramonto all’alba concedono il lusso di ammirare uno spettacolo unico al mondo: le Dolomiti.

Ski Area San Vito Di Cadore: a un passo dal cielo
Incastonata nel cuore della Val Boite, con vista sulle cime dell’Antelao, del Pelmo, della Croda Marcora e delle Marmarole Occidentali, San Vito è un’area piuttosto soleggiata, dove sciare con tutta la famiglia. Tre impianti – due seggiovie e uno skilift – servono una quindicina di km di discesa adatti a tutti, con piste blu, rosse, e una nera, la Ciastel. Da segnalare, in particolare, le tre piste servite dalla seggiovia San Marco: a sinistra la Serpentina, poi l’Antelao e infine la Bianca. Quella centrale, l’Antelao, è particolarmente lunga e divertente, con tratti piuttosto pendenti. Ma ciò che caratterizza maggiormente San Vito è la possibilità di coniugare sci, relax e camminate nella natura. Vale la pena di alternare le discese alle passeggiate nel parco del Mosigo, set della serie “Un passo dal cielo”, e a eccellenti pranzi nei rifugi in zona.

Rifugi
Rifugio Scotter – Accogliente, moderno, tramandato dalla gestione famigliare della Famiglia Palatini, il Rifugio Scotter Palatini è situato in un punto panoramico straordinario, ideale per trascorrere momenti di relax in alta quota, a contatto con la natura e gustare ottimi piatti tipici, tutti rigorosamente fatti in casa. Il Rifugio Scotter Palatini si trova a 1580m, incastonato fra le Marmarole Occidentali e il gruppo del Sorapíss e Antelao. Dolomiti Patrimonio dell’Unesco. Le confortevoli camere (da due, tre o quattro letti), i servizi con doccia e diversi angoli di soggiorno, fanno del Rifugio Scotter un ambiente indicato per tutti gli amanti della montagna per trascorrere periodi di vacanza all’insegna di attività sportive e di tranquillità, a seconda delle necessità.

Ski Area Auronzo e Misurina: sci con vista sul lago
Un comprensorio doppio. Ad Auronzo si scia sul Monte Agudo, con vista sul gruppo delle Marmarole e le Tre Cime di Lavaredo. Salendo sulla veloce quadriposto che parte da Auronzo si accede a 20 km di piste immerse nella natura. Da provare la pista rossa dedicata ad Alberto Tomba, che si sviluppa interamente nel bosco con grandi curve e tratti più impegnativi. Nella parte alta, salendo con la seggiovia Tariarezza, ci sono piste adatte a sciatori di ogni livello, dalla blu Pomuria alla nera Fedo, ripidissima e adatta ai più esperti. A Misurina, invece, si scia sul Col de Varda, con partenza dalle scenografiche sponde del lago. A monte della seggiovia si dipartono piste di varia difficoltà. Gli amanti delle discese ripide trovano la pista nera Mazzorana, con cambi di pendenza intensi e salti, e un panorama che si apre sulle cime. Molto più rilassante e adatta ai principianti la pista blu a cui si accede con lo skilift Loita.

Rifugi
Rifugio Auronzo – Ad Auronzo si scia sul Monte Agudo: il comprensorio è costituito da poco meno di 20 chilometri di piste e si avvale di due seggiovie, tra cui una veloce quadriposto ad agganciamento automatico. Le piste sono sempre perfettamente innevate e adatte a sciatori di ogni capacità: dai bambini che potranno imparare al campo scuola con tappeto e baby skilift, ai più esperti che potranno cimentarsi anche con la ripidissima Pista Nera.
Ampia e molto varia l’offerta ristorativa, che comprende ski bar, ristoranti e rifugi, completo e sempre fornito di nuovi materiali il noleggio sci ai piedi delle piste. La parte alta del Monte Agudo (quota massima 1.585 metri), propaggine del gruppo delle Marmarole, offre una vista impagabile sul centro abitato di Auronzo e le Tre Cime di Lavaredo.

Rifugio Col de Varda – Ideale durante la stagione invernale per gli appassionati dello sci, il Rifugio si affaccia su piste sempre perfettamente innevate. Perfetto anche per gli amanti delle ciaspole o dello scialpinismo. Il Rifugio Col De Varda si trova sopra al lago di Misurina a 2106 metri di quota. Auronzo e Misurina rappresentano una delle zone più affascinanti delle Dolomiti. Comodamente raggiungibile in seggiovia per chi si trova di passaggio e desidera gustare i sapori genuini dei piatti tipici, o per strada sterrata, per chi desidera fare una camminata nel mezzo di una natura incontaminata. Qui si apre uno stupendo panorama che spazia dalle Marmarole al Sorapiss, dalla Marmolada alle Tofane, al Cristallo fino alla Torre dei Scarperi di Sesto, mentre alle spalle si trova il gruppo dei Cadini con varie possibilità di arrampicata.

Dalla stagione 2019/20, la seggiovia Col de Varda, grazie all’impiego di un moderno battipista dotato di verricello, consente di sciare anche sulla “Pala dei Francesi”, una pista molto tecnica che venne usata durante le Olimpiadi di Innsbruck del 1964 come campo di allenamento dalla squadra transalpina, a cui deve il suo nome.