Firmare documento PDF nell’era digitale

La seconda decade del XXI secolo. Il mondo è ancora soltanto l’inizio del terzo millennio… eppure cominciano già a farsi sentire sempre più lontani i tempi in cui, al fine di apporre una firma su un foglio, ci munivamo di comunissima penna privata di tappo e ci accingevamo a scrivere lasciando il nostro segno indelebile con l’inchiostro.
Del resto, in un periodo storico in cui siamo sempre connessi e riconoscibili online e che vede la carta nella maggior parte dei casi ormai sostituita da schermi appartenenti alle più o meno sofisticate strumentazioni tecnologiche che invadono posti di lavoro, scuole e, in generale, strutture domestiche, era inevitabile che prendesse piede in breve tempo la firma elettronica, assolutamente da non confondere con quella autografata. Ma, precisamente, qual è la caratteristica che differenzia le due tipologie? È molto semplice: per quanto riguarda la firma elettronica la sua autenticità deriva dal possesso di uno strumento informatico da parte del firmatario, mentre nel caso di quella autografata si tratta di un processo manuale legato alla grafia della persona che la appone.

In epoche di ritmi frenetici e di giornate di ventiquattro ore che sembrano non lasciare a coloro che le vivono neppure il tempo per gestire il minimo indispensabile dei propri interessi e impegni, quindi, quella della firma elettronica non può fare a meno di rivelarsi un’invenzione decisamente utile e indispensabile. Perché è proprio grazie a quel solo necessario click che si riesce a consentire a chi ne fa uso di risparmiare tempo e di concentrarsi sulle attività ad alto valore aggiunto, soprattutto quando si tratta di firmare documento pdf.

Una soluzione sicura e intuitiva che, senza alcun dubbio, migliora l’esperienza del firmatario semplificandone la siglatura di documenti. Tale firma è definibile in qualità di raggruppamento di dati in forma elettronica, correlati attraverso la logica unione ad altri documenti digitali a mo’ di procedimento per l’identificazione informatica. In poche parole, una firma elettronica è sintetizzabile, in un certo senso, in un processo che concede di riconoscere con facilità colui che compie un’azione all’interno di un documento, oppure di verificare che esso sia approvato in maniera corretta nell’ambito del flusso di lavoro che è stato creato in azienda.

E, proprio a proposito di aziende, 7000 fanno firmare con l’europea Yousign, il cui team di esperti in campo provvede quotidianamente a mostrare ai clienti la maniera per rendere più semplice la firma dei loro documenti tramite i loro servizi online. Azione che possono effettuare in meno di ventiquattro ore, senza bisogno di stampare e, soprattutto, in totale legalità. Con la prenotazione, magari, di un demo.

È quindi certo che in futuro la firma autografata, facilmente falsificabile, finirà del tutto in disuso, consentendo una digitalizzazione ancora più considerevole che condurrà direttamente ad un risparmio e ad un’ottimizzazione del tempo e delle risorse. Ciò, ovviamente, nella totale sicurezza, in quanto i documenti che vengono firmati attraverso il ricorso alla firma elettronica sono inalterabili, risultato di calcoli matematici applicati in maniera diretta al loro contenuto. Se poi vi fosse la necessità di duplicare uno dei documenti, al loro interno l’integrità della firma elettronica rimarrebbe tale.