Vacanze in montagna con il camper – Perché sceglierla come meta

La montagna si sa, permette di respirare aria pulita, concede momenti di meditazione intensi e infonde un grandissimo senso di libertà. Questi sono i motivi per i quali tantissimi turisti ogni anno si mettono a bordo di un camper, alla ricerca delle valli e delle vette più belle d’Italia e non solo.

Vi sono però dei consigli da seguire se si parla di vita montana, utili specialmente per chi si approccia per la prima volta a questa realtà.

Vita montana – Consigli utili per viverla al meglio
Come già indicato, uno dei modi migliori per andare alla scoperta delle montagne è fare vita da camperisti. Viaggiare a bordo di un mezzo di questo tipo consente di sostare vicino a rivoli di fiume, circondati da flora e fauna di ogni tipo. Il nolo di un Camper tra l’altro è molto conveniente, soprattutto per le famiglie che con una spesa irrisoria possono permettersi una sorta di “formula residence” su ruote, dove gli unici costi, oltre ovviamente al noleggio, riguardano la benzina e il mangiare.

Trascorrendo soggiorni itineranti in montagna si ha la possibilità di conoscere persone nuove, allacciare rapporti interessanti e perché no, far nascere qualche amicizia. Il punto di forza dei camperisti infatti è proprio questo, la forte predisposizione a socializzare, aprendosi al prossimo. Ecco quindi che muoversi a bordo di un camper non è solo un modo per vivere o per trascorrere delle vacanze ma anche per imparare da chi si incontra e arricchirsi interiormente.

Muoversi su un camper permette anche di dormire nel cuore delle vallate, un’esperienza indimenticabile, specialmente se lo si fa in occasione di una notte stellata, dove i monti limitrofi faranno da cornice a uno spettacolo tutto naturale.

Onde evitare di rimanere sprovvisti d’acqua, cibo e altre utilità, in occasione di escursioni e perlustrazioni è sempre bene munirsi di uno zaino comodo, capiente e adatto per accogliere anche qualche altro articolo d’emergenza. I modelli migliori sono quelli con schienale e manici imbottiti, più confortevoli da indossare.

Se si è amanti delle passeggiate però, bisogna far attenzione ai pericoli che si possono nascondere dietro percorsi non battuti o poco conosciuti. Specialmente se si è inesperti di orientamento montano meglio limitarsi a itinerari facili, meno ricchi di insidie.

Anche l’abbigliamento è importante, non sono da sottovalutare infatti i gradi centigradi che si raggiungono di notte nelle zone di montagna. Ottimale in questo caso è l’abbigliamento a cipolla, con il quale è possibile alleggerirsi in caso di bisogno, evitando di rimanere poco coperti nel caso in cui le temperature scendano vertiginosamente.

Vita da camperisti in montagna – I posti italiani da non perdere
Chi è particolarmente propenso a vivere la montagna a bordo di un quattro ruote, sarà ben contento di leggere i consigli sotto riportati per scoprire quali sono i posti italiani più ambiti dai camperisti:

  • Val Pusteria, a cavallo tra Alto Adige e Tirolo Orientale, ricco di prati verdi e sentieri che si perdono nelle Dolomiti.
  • Parco Nazionale del Gran Paradiso, il più antico d’Italia, fondato nel 1922 e tutt’oggi ambito dai turisti per la sua flora e la sua fauna. Laghi cristallini e salti di stambecchi rendono il parco una tappa magica da visitare almeno una volta nella vita.
  • Dolomiti Lucane, site in Basilicata, ricche di borghi suggestivi come Castelmezzano e Pietrapertosa, tra vette appuntite e valli incontaminate. Una meta insolita se si pensa che la Lucania viene vista quasi esclusivamente come una meta marittima.
  • Tarvisio, in Friuli Venezia Giulia, una località al confine con la Slovenia e limitrofa ai Laghi di Fusine, da cui prende il nome anche il parco naturale.