Home Magazine Lifestyle Le applicazioni più scaricate in questi primi mesi del 2021

Le applicazioni più scaricate in questi primi mesi del 2021

La pandemia ha sicuramente condizionato l’andamento dei download delle applicazioni, decretando conferme e suscitando la curiosità degli analisti davanti ai nuovi fenomeni creatisi in maniera quasi inaspettata. Questo tipo di classifiche possono sembrare fini a se stesse, ma in realtà hanno un’enorme valenza a livello di marketing perché offrono degli spunti concreti agli investitori su dove indirizzare le proprie risorse e le proprie campagne. Importante è anche il dato della tipologia di audience di quel tipo di app, in modo da approntare delle modalità e dei linguaggi adeguati per raggiungerli nel miglior modo possibile.
Diamo uno sguardo  alle applicazioni che sinora sono state le più scaricate, tenendo in considerazione che alcune, particolarmente utilizzare e famose, non sono presenti in questa rassegna perché vengono usate soltanto da utenti possessori di iPhone.

1. TikTok
Che TikTok sia in cima alla lista della app sinora più scaricate non deve sorprendere. Già lo scorso anno i download avevano superato globalmente i 2 miliardi, ma il lockdown ha contribuito a un’ulteriore crescita di questa piattaforma social. Essere costretti a casa ha spinto gli utenti a cercare delle alternative per divertirsi e per comunicare con gli altri, e questo tipo di video si sono rivelati lo strumento giusto al momento giusto, quasi irresistibile per gli amanti di questo tipo di interazioni.

2. WhatsApp
Rimanendo in tema di connessioni e di interazioni, Whatsapp ha continuato il trend al rialzo in tema di download. Pur non essendo l’app di messaggistica più diffusa in paesi come gli Stati Uniti, nel vecchio continente spopola e costituisce anche un mezzo molto sfruttato dalle aziende per rimanere in contatto con la propria clientela. Questo è sicuramente un punto di forza, ma uno dei problemi su Whatsapp è proprio legato alla ricezione di messaggi, spesso indesiderati, contenenti link sospetti e potenzialmente nocivi.

3. Facebook
Anche Facebook ha avuto il merito di aiutare le persone a rimanere connesse anche nei mesi di lockdown in cui non ci si poteva muovere dalla propria casa. Un’app che è una presenza costante tra quelle più scaricate e che è sempre più usata anche dalle aziende per promuovere i propri prodotti e i propri servizi. 

4. Instagram
Per i più giovani Instagram è la piattaforma social per eccellenza. Scrollare foto e video è pratico e veloce e non implica interazioni superflue. L’introduzione dei Reels va intesa come tentativo di attirare l’attenzione di quegli utenti che amano TikTok, e vedremo con questa feature inciderà sui numeri dei downlod nel prossimo futuro. In considerazione del target particolarmente giovane, si tratta di un mezzo perfetto per connettersi con la categoria di utenti che di fatto spende di più e che ha sempre voglia di scoprire nuovi trend e prodotto innovativi

5. Telegram
Negli ultimi mesi i download di Telegram hanno subito una decisa impennata dovuta alla fuga di molti utenti da Whatsapp per questioni legate all’accettazione delle regole per la gestione dei dati personali. Questa App di messaggistica risulta meno usata della diretta concorrente dagli utenti privati, ma è quella che le aziende preferiscono perché consente la creazione di canali utili per l’invio di offerte promozionali.

 6. Zoom
Questo è il classico caso di crescita esponenziale dei download dovuto alla pandemia. Solo nello scorso gennaio, Zoom è stato scaricato da quasi 38 milioni di utenti. Utile sia per chi lavora da casa e quindi per le riunioni coi colleghi, ma anche per rimanere in contatti con le persone care. Senza dubbio più semplice e affidabile dei competitor dello stesso settore.

7. Snapchat
Snapchat è un’app di successo soprattutto tra i giovani sotto i 34 anni di età negli States, ma sta cominciando a ottenere ottimi riscontri anche dalle nostre parti. Può essere usata sia per pure divertimento ma anche dalle aziende come strumento di marketing vero e proprio.