Una comunicazione efficace può oltrepassare il tabù della prevenzione alle patologie delle vie urinarie maschili? Sembrerebbe proprio di sì, visto anche il successo della campagna Qui Pro Quo Salute della prostata: stop agli equivoci, sì alla prevenzione, che anche quest’anno vede testimonial e protagonista Francesco Paolantoni con uno spot da oggi sul web.
L’iniziativa è promossa da Europa Uomo Italia Onlus e Fondazione ONDA, per sensibilizzare gli uomini over 50 e le loro partner sull’importanza di superare i pregiudizi e sottoporsi a periodici controlli della prostata.
I tabù, le reticenze e l’imbarazzo rappresentano ancora oggi i maggiori ostacoli all’attenzione alla salute urogenitale maschile e alla prevenzione delle patologie prostatiche. E per rompere l'”omertà” tra gli uomini, stavolta Francesco Paolantoni mette la faccia nello spot spot per il web dove approfitta di un brindisi di compleanno online per trascinare tre amici renitenti ai controlli urologici che possono svelare la presenza di un tumore della prostata in fase precoce. «Prestare la mia immagine per veicolare queste informazioni e sensibilizzare le persone ad affrontare il problema è stato per me fondamentale l’anno scorso e lo è ancora quest’anno», ha dichiarato in conferenza stampa l’attore napoletano. «Io credo che la campagna abbia centrato il bersaglio. L’anno scorso nel cercare la complicità della donna, anche se sappiamo che l’uomo con lei è reticente a parlarne perché ne va di mezzo l’orgoglio maschile e c’è il fantasma dell’impotenza e dell’essere considerato meno virile – prosegue Paolantoni – quest’anno con il suggerimento di parlarne scherzando con altri maschietti e giocare anche su questo tema, ed è fondamentale perché tra uomini se ne parla di più e se lo si fa con leggerezza e con una buona dose di ironia, sono convinto che i messaggi arrivano più diretti, incisivi e efficaci. La comunicazione è fondamentale, oltre naturalmente agli approfondimenti tecnici sul problema, e l’importanza della prevenzione può così essere veicolata senza terrorizzare. E io se posso farlo, lo faccio con grande gioia anche nei confronti di me stesso».
Nello spot, Francesco ha organizzato un brindisi digitale per il compleanno dell’amico Alessio, appena entrato nel club degli over 50, coinvolgendo altri due amici, Roberto e Gualtiero. Francesco, saggio e carismatico, è il vero trascinatore del gruppo: dopo una giovinezza prolungata più del dovuto, oggi ama ostentare ai più giovani compagni di avventura una raggiunta consape[1]volezza sulle buone abitudini da seguire nella mezza età, come il controllo annuale della prostata. Proprio per questo, ha deciso di fare ad Alessio un regalo del tutto speciale, che lascia interdetto il festeggiato e gli altri due amici. Dopo una malcelata delusione, però, Alessio fa buon viso a cattivo gioco e alla fine i quattro amici si ritroveranno ancora una volta uniti, anche se momentaneamente distanziati, sui passi necessari per la prevenzione del tumore della prostata.
«Qui Pro Quo è una campagna innovativa sotto vari aspetti, che parla in modo nuovo di prevenzione del tumore della prostata e ha ottenuto un grande successo di pubblico – afferma Maria Laura De Cristofaro, Presidente Europa Uomo Italia Onlus – Europa Uomo ha deciso di promuoverla per sensibilizzare tutta la popolazione, uomini e donne, sull’importanza della diagnosi precoce. È importante che la campagna sia ripartita in un periodo così difficile perché anche in questa emergenza è indispensabile continuare a non ritardare i controlli».