Canaline porta cavi: come funzionano e quali acquistare

Rifare, o costruire da zero, un impianto elettrico può essere un’attività tutt’altro che semplice e veloce, specialmente se non si utilizzano gli attrezzi e gli accessori giusti per porre in essere i lavori. Nel mercato esistono strumenti pratici che possono far risparmiare tantissimo tempo e denaro, si pensi ad esempio alle canaline passacavi esterne (in plastica o in metallo) preziosissimi elementi che consentono di realizzare (o modificare) un impianto elettrico con il minimo sforzo, anche se non si è super esperti del settore.

Cos’è una canalina

Nel mondo dell’elettronica la messa in sicurezza dei cavi elettrici e dell’intero impianto rappresenta sicuramente un argomento di fondamentale importanza. Per garantire la massima sicurezza è sempre consigliabile acquistare le canaline elettriche portacavi, la soluzione sicuramente più diffusa per gli impianti elettrici esterni. Le canaline in questione sono prodotte in diversi materiali, plastica, PVC, alluminio ecc. Questi strumenti particolari possono ritornare utili in moltissime circostanze come ad esempio effettuare istallazioni temporanee (un evento particolare) o quando vi è la necessità di istallare momentaneamente una determinata macchina alimentata a corrente, oppure ancora quando si è impossibilitati di effettuare nuovi lavori di muratura, le canaline in questi casi evitano di distruggere le mura per poi ricostruirle. Un’altra occasione, molto frequente nella realtà, è la necessità di effettuare un ampliamento del precedente impianto elettrico con una tempistica e con budget ridotti.

Le varie tipologie di canaline

Sul mercato esistono tantissimi tipi di canaline, contraddistinte dal diverso tipo di materiale, dalla forma, dal colore ecc. Ovviamente ognuna di esse è progettata per determinati scopi, ergo è fondamentale informarsi prima di procedere all’acquisto. Nel mondo dei lavori civili, le canaline vengono progettate con particolare attenzione non solo all’aspetto funzionale ma anche, e forse soprattutto, all’aspetto estetico. Lo scopo di molte case di produzione infatti è quello di creare un prodotto quasi invisibile o parte integrande dell’arredo presente nell’ambiente (ad esempio casa, ufficio, negozio ecc.). Per quanto concerne il mondo industriale invece, in genere vengono utilizzate canaline estremamente resistenti, come ad esempio quelle in alluminio, di certo più voluminose ed appariscenti rispetto a quelle in plastica. Questo perché le canaline in alluminio permettono di effettuare istallazioni più resistenti e durevoli nel tempo, sia a parete orizzontale sia a parete verticale. Nel mercato inoltre esistono anche canaline passacavi che presentano al loro interno uno o più scompartimenti che permettono l’alloggio dei cavi al fine di ottenere la massima semplificazione necessaria durante tutta l’operazione di montaggio dell’impianto elettrico. Queste particolari canaline possono essere estremamente comode quando si ha a che fare con impianti complessi, composti da tantissimi fili, scompartimenti e divisioni.

Canaline portacavi per pavimenti

Queste particolari canaline, conosciute anche come canaline calpestabili, sono pensate appositamente non solo per preservare l’integrità strutturale e funzionale dei cavi ma anche per facilitare il passaggio delle persone sul pavimento. Si tratta del modo perfetto per proteggere qualsiasi tipo di cablaggio dal passaggio continuo delle persone in un determinato luogo.

Canaline portacavi battiscopa

Le canaline battiscopa, conosciute anche con il nome di battiscopa attrezzato, permettono di sostituire gli ormai arcaici battiscopa e di sfruttare lo spazio che intercorre tra la parete e questi ultimi per farci rientrare i cavi elettrici.  In questo modo è possibile rendere letteralmente invisibili i cavi presenti nella casa o nell’ufficio e di ottimizzare lo spazio.

Canaline portacavi curve

Queste canaline sono la soluzione perfetta per tutti quegli ambienti caratterizzati dal design non omogeneo che renderebbero impossibile installare qualsiasi altra canalina. Si pensi ad esempio alle abitazioni storiche. La loro flessibilità le rendono adatte a qualsiasi tipo di parete e di pavimentazione, in genere i materiali di produzione sono l’alluminio o la plastica, entrambi estremamente flessibili.