Lo ha detto Giuseppe Conte nell’ultima conferenza stampa per la presentazione del nuovo DPCM, valido dal 4 dicembre 2020: «Se noi siamo in una condizione di gestire la curva del contagio, non sarà necessario imporre un Trattamento Sanitario Obbligatorio». E’ proprio quel “se” iniziale della frase a far presagire, senza alcun ombra di dubbio, la concreta possibilità di rendere obbligatorio il tanto discusso e controverso vaccino anti covid, come ribadisce lo stesso Conte quando parla di cause correlate al «principio di autodeterminazione, che riguarda anche le scelte delle cure a cui sottoporsi».
La dichiarazione appare inquietante, non solo per la modalità subdola con cui viene proposta tale ipotesi, ma soprattutto per il fatto che viola gli articoli 13 e 32 della Costituzione Italiana, ricordata dallo stesso Presidente del Consiglio in conferenza stampa, e l’art. 5 della Convenzione Europa dei Diritti dell’Uomo.
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Giuseppe Conte: accenno al TSO in conferenza stampa per il DPCM 4 dicembre from Mediatime Network on Vimeo.