“Lupin III – The First”, al cinema, protagonista di una nuova era

Nipote del celebre Arsenio Lupin, il più grande ladro al mondo, a quarant’anni di distanza dalle popolari serie tv animate, e prima ancora con i fumetti, Lupin III arriva finalmente sul grande schermo con Lupin III – The First, il nuovo film diretto da Takashi Yamazaki, maestro della CGI in Giappone.

Dopo Lupin III – La pietra della saggezza (1978) e Lupin III – Il castello di Cagliostro (1979), quello che uscirà a breve si tratta quindi del primo film della serie in computer grafica.
In questa nuova avventura, il celebre ladro, noto per apparire dovunque in qualsiasi momento per rapinare il bottino a cui mira, ritorna in una colossale rapina in giro per il mondo per rubare il misterioso Diario di Bresson: l’unico oggetto che suo nonno non è stato in grado di trafugare. Il Diario racchiuderebbe oscuri segreti di grandissimo interesse anche per una malvagia organizzazione contro cui Lupin, Jigen, Goemon, Fujiko e perfino Zenigata, dovranno scontrarsi per impossessarsi delle enigmatiche memorie di Bresson.
Da Parigi al Brasile, Lupin e la sua banda, insieme alla loro nuova complice Laetitia, una giovane aspirante archeologa, vivranno un’epica avventura mai vista prima!
Nel titolo di quest’opera, “The First”, fa riferimento a diversi elementi: primo, il diario di Bresson, che entra in scena nel film, è una sorta di tesoro karmico, l’unico che Lupin I non è riuscito a rubare; inoltre si tratta dell’accoglienza di Takashi Yamazaki quale novello regista per la serie di Lupin. Infine, questo è il primo “Lupin III” della serie disegnato in animazione 3DCG, il primo memorabile lavoro di questo tipo che fa ir­rompere il personaggio in una nuova era. L’edizione Italiana del film ha confermato il cast dei doppiatori originali della serie “Lupin III”, come è avvenuto in Giappone.

Lupen III

L’ispettore Zenigata in una scena del nuovo film

Accanto al protagonista ritroviamo così gli inseparabili compagni di viaggio, ma anche la novella eroina Laetitia, alleata per sottrarre il diario di Bresson.
«All’inizio sono stato coinvolto come consulente all’opera, ma poco dopo mi è stato chiesto se avessi voluto provare a es­serne il regista», ha dichiarato il maestro Takashi Yamazaki. «La vedevo molto difficile, visto che lavoro per lo studio Shirogumi, e non per Marza Animation Planet, che effettua la produzione delle animazioni principali di quest’opera, ma Lupin era già nel mio cuore, e siccome non capita tutti i giorni l’occasione di occuparsi di questo personaggio, non ho voluto perderla e mi detto: “Lo voglio fare”. In questi anni sono andato allo studio Marza Animation Planet una volta la settimana, sempre facendo meeting con tutti i team uno di seguito all’altro: l’art team, l’animation team, l’asset team… insomma, tornavo ogni volta a casa stanco morto!».
Il regista giapponese ha inoltre inviato un messaggio a tutti i fan dell’amato personaggio: «Sarei felice se riusciste a divertirvi in modo puro, perché mi sono sforzato il più possibile per avvicinarmi al Lupin che si trova nei cuori di voi tutti, riempiendo il film dell’eleganza e della bellezza della Lupin Family».
In Italia il film uscirà dal 27 febbraio, distribuito da Koch Media.

Guarda il trailer del film.