L’utilizzo degli strumenti compensativi per gli studenti con DSA: a Frosinone il convegno dell’AID

I disturbi specifici dell’apprendimento (dislessia, discalculia, disgrafia, disortografia) sono neuro-diversità che riguardano la capacità di leggere, scrivere e calcolare in modo corretto e fluente. Sono sempre di più gli studenti con un DSA e l’Associazione Italiana Dislessia, con ben 98 sezioni dislocate sul territorio nazionale, supporta i giovani, le famiglie e i docenti affinché questi disturbi possano essere compresi e affrontati con metodi di apprendimento adeguati. Nell’ambito di queste attività il coordinamento Aid del Lazio ha organizzato numerose iniziative. “L’utilizzo degli strumenti compensativi per gli studenti con DSA” è il titolo dell’incontro, organizzato dall’Associazione Italiana Dislessia del Lazio, che si terrà domani, 11 febbraio alle ore 16 al CTS di Frosinone, IIS bragaglia (Via Casale Ricci 2).
L’evento è gratuito ed è rivolto a docenti e famiglie. La partecipazione è libera e non sarà necessaria alcuna iscrizione. Interverranno: Fabio Giona, dirigente scolastico IIS Bragaglia di Frosinone, Antonella Trentin, vicepresidente nazionale AID, Marco Romano, coordinatore AID Lazio, Valentina Miniati, Formatrice AID, docente Università La Sapienza di Roma.
L’Associazione Italiana Dislessia, in collaborazione con le istituzioni e con i servizi che si occupano dello sviluppo e dell’educazione dei bambini, ha lo scopo di fare crescere la consapevolezza e la sensibilità verso questo disturbo. In Italia si stima che ci siano almeno 2.000.000 persone con dislessia evolutiva.
Le storie che raccontano i ragazzi dislessici diventati adulti sottolineano la frustrazione derivante dalla mancata identificazione del problema al momento giusto.