Men In Black: International, quarto capitolo della saga

Da giovedì 25 luglio sarà nella sale italiane Men In Black: International, diretto da Felix Gary Gray e distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia. Si tratta di uno spin-off della serie di film Men in Black, liberamente ispirato ai fumetti Marvel con lo stesso nome di Lowell Cunningham. La nuova pellicola vede la partecipazione di Chris Hemsworth, Tessa Thompson, Kumail Nanjiani, Rebecca Ferguson, Rafe Spall , Laurent e Larry Bourgeois e Liam Neeson.
La vicenda ha inizio quando, nel 1996, Molly Wright vede i suoi genitori essere neuralizzati dagli agenti Men in Black mentre aiuta un alieno in fuga, evitando la neuralizzazione mentre i suoi genitori credevano che fosse addormentata.
Ventitré anni dopo, essendo state respinte le richieste dalle agenzie governative sulla base delle sue “esperienze” riguardo alle prove della vita aliena, riesce a rintracciare uno sbarco alieno e a individuare gli agenti del MiB nel quartier generale di New York. Anche se viene catturata entrando nell’agenzia, Molly fa impressione sull’Agente O, sostenendo che ha dimostrato le sue capacità nel trovare informazioni sull’esistenza dell’organizzazione e non ha vita sociale al di fuori della sua ricerca dell’agenzia. Convinta, viene premiata come “agente M” e assegnata alla filiale londinese dell’organizzazione.
Inizia così una nuova missione: affrontare la più grande minaccia di sempre, ovvero una talpa all’interno dell’organizzazione Men in Black. Gli agenti partono così in un viaggio che li porta da Londra al Marocco e dall’Italia a Parigi, con l’obiettivo di salvare il mondo.
Il film mantiene vivamente i toni della commedia, alternando scene di pura azione.
La vicenda è sicuramente trainata dall’ascesa dell’Agente M (Tessa Thompson), che finalmente corona il suo sogno di sempre: poter scoprire come funziona l’Universo.

Tessa Thompson e Chris Hemsworth in una scena del film

«Molly è ossessionata dal ricordo di quell’incontro ravvicinato che le apre nuovi orizzonti sconosciuti», racconta Tessa Thompson. «È l’unica persona, al di fuori dell’organizzazione MIB, a sapere che diverse razze aliene vivono sul pianeta Terra e trascorre la sua vita alla ricerca di questa misteriosa organizzazione che aveva conosciuto da bambina. Molly sa che è l’unico posto dove potrà finalmente provare un senso di appartenenza».
Secondo Chris Hemsworth, il regista è riuscito nel suo intento, «aprendo il mondo dei MIB al pubblico e trascinandolo con sé. Men in Black: International porta avanti l’eredità di questo franchise amato da tanti, ma allo stesso tempo si erge come una epica commedia fantascientifica che vive di vita propria».

Guarda il trailer del film.