Per una sera, nella Pinacoteca del Tesoriere, la storica dimora patrizia situata nel cuore di Roma, si è respirata l’atmosfera dell’epoca Regency, dove la Compagnia Nazionale di Danza Storica, ideata e diretta da Nino Graziano Luca, è stata protagonista dello Spring Regency Ball.
Il dress code dell’evento, tipico dell’epoca napoleonica, ha messo in risalto una linea a vita alta per le donne, in modo che la figura appaia più alta e slanciata, simile alle statue greco-romane, tessuti morbidi, nastri e grandi scialli, e acconciature con chignon e riccioli che ricadono sulla fronte o ai lati del viso; per gli uomini, invece, eleganti frac con il colletto alto, panciotti attillati e jabot.
Anche in questo ballo, come spesso ci ha abituati la Compagnia Nazionale di Danza Storica, ci sono stati ospiti d’eccezione: l’attrice Jennifer Mischiati, vestita per l’occasione insieme a Nino Graziano Luca dalla stilista Monica Fiorito, prossimamente protagonista di due film internazionali: Creators – The Past, con Gerard Depardieu e nel film americano Little America. Il trucco e parrucco è stato curato da Silvia Cannova per Pablo Art director Gil Cagnè.
Le coreografie e le musiche sono entrate così in simbiosi con i capolavori immortali che arricchiscono questa location, tra i quali il San Girolamo del Guercino, il Ratto di Europa di Francesco Albani e i suggestivi paesaggi di Paul Brill.
Tra i generi di danza più amati in epoca Regency c’erano sicuramente le quadriglie, derivate dai cotillon, che erano tuttavia ancora in voga, e eseguite in set di quattro coppie disposte in quadrato, e le country dances, eseguite in lunghe linee di cavalieri e dame, che si fronteggiano a una certa distanza, suddivise in set di 2 o 3 coppie. Anche il valzer inizia ad affacciarsi sulla scena in questo periodo, un valzer lento o saltellato in cui grandissima parte avevano le variazioni di posizione delle braccia dei ballerini. Spesso all’apertura del ballo veniva eseguito un minuetto, eredità del secolo precedente.
E anche stavolta non sono mancati gli abbinamenti gastronomici con la serata a tema: un ricco buffet è stato allestito dall’azienda Valle Santa, specializzata nelle consegne a domicilio, situata nel cuore della verdeggiante ed incontaminata piana reatina, in cui l’alta qualità, la freschezza dei prodotti e l’amore per l’ambiente rappresentano gli elementi principali che la contraddistinguono.
Lunedì 27 maggio la Compagnia Nazionale di Danza Storica sarà in scena presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano, in occasione della seconda edizione di OnDance, il prestigioso evento che porta la firma di Roberto Bolle.
Le interviste
Nino Graziano Luca
Jennifer Mischiati
Paolo Ianni – Azienda Valle Santa