Cortometraggio Sogni

Loretta Goggi nel ruolo di una malata di Alzheimer nel corto “Sogni”

Loretta Goggi è la protagonista di Sogni, il cortometraggio diretto da Angelo Longoni, dove interpreta una donna malata di Alzheimer. E’ un viaggio nel cuore della temuta malattia degenerativa, dove il personaggio principale è accompagnato per mano da una bambina (Beatrice Longoni), che la guida verso una speranza mai sopita, quella di ricongiungersi con l’ex marito, interpretato da Francesco Montanari.
Nel cast anche Claudia Conte, nel ruolo della figlia adulta, e Daniela Goggi, la responsabile della struttura di cura. Il custode è interpretato da Leonardo Bocci.
Il corto, distribuito da Premiere Film, è stato girato a dicembre presso l’Hospice Medica Group Casilino, centro di eccellenza per la cura dell’Alzheimer.

Sogni

Loretta e Daniela Goggi alla presentazione stampa all’Anica

L’idea della magia e del sogno è nata dall’esperienza del regista con una sua zia malata di Alzheimer. «Il personaggio interpretato da Loretta ha davanti a sé un marito giovane, quando era giovane; una figlia piccola, di quando era piccola, e la figlia di adesso», spiega Longoni. «Dentro la sua testa tutto si confonde e si unisce, convivendo contemporaneamente lì. Qui e ora c’è la confusione di una vita».

Sogni

La conferenza stampa all’Anica

Il titolo del corto deriva dal fatto che il malato «non vede la realtà ma i sogni della malattia», ribadisce Longoni, che aggiunge: «La fusione tra il racconto cinematografico e la malattia dell’Alzheimer ci dà la possibilità di creare una magia sostitutiva. Noi possiamo mostrare chiaramente allo spettatore come lo sguardo di un malato di Alzheimer può far agire delle sostituzioni».
Loretta Goggi ha saputo ricoprire questo delicato ruolo con estrema bravura e coraggio, perdendosi nelle proiezioni che la malattia crea: «Interpretare questo ruolo è come fare da portavoce a una cosa così grave che forse non tutti conoscono e non pensano che si possa persino morire. L’inedia che ti prende ti porta a non mangiare, non dormire, a non avere voglia di niente. E te ne vai spegnendoti, che è una cosa che quasi non si può tollerare».
Questa esperienza, inoltre, è stata considerata dalla Goggi un «tentativo di stare vicini non solo ai malati ma anche alle loro famiglie».
Secondo Riccardo Starace, fondatore e presidente di Medica Group, «quello che “Sogni” mostra, al di là della narrazione principale, commovente e puntuale, è che grazie all’attenzione e alla cura di personale specializzato, i danni dell’Alzheimer si possono quantomeno alleviare, garantendo il diritto del paziente a una vita dignitosa».
L’anteprima del corto è stata introdotta da un saluto di Francesco Rutelli, presidente dell’Anica, che si è soffermato sull’importanza del cinema per sensibilizzare riguardo tematiche così profonde come l’Alzheimer, un morbo che annulla lentamente la coscienza di chi ne è colpito, cancellandone i ricordi, il suo passato, la sua vita. «Hanno bisogno di una narrazione intelligente, attenta e utile. Non sempre l’arte, il cinema, le immagini in movimento devono essere ammaestratrici. Spiegare è indispensabile, sostenere chi vuole fare qualcosa di utile per la nostra società è importante. È il minimo per Anica esprimervi apprezzamento, gratitudine e sperare che la vostra impresa arrivi al cuore e al cervello».

Le interviste

Loretta e Daniela Goggi

Angelo Longoni

Claudia Conte