Ricordi?

“Ricordi?”, il film sul flusso emotivo tra passato e futuro

«Questo film racconta due interiorità, quindi non i fatti come accadono, ma come li ha vissuti l’uno e l’altro», spiega Valerio Mieli alla presentazione del suo secondo film, dal tiolo Ricordi?, che vede protagonisti Luca Marinelli e Linda Caridi. «Sono quindi due mondi mentali e non il mondo esterno», precisa il regista.
Durante la storia, questi due mondi privati si influenzano, portando a nuovi punti di vista che muteranno, in parte l’atteggiamento dei due protagonisti.
Ricordi? è innanzitutto una lunga grande storia d’amore, raccontata però sempre solo attraverso i ricordi, più o meno falsati dagli stati d’animo, dal tempo, dalle differenze di punto vista, dei giovani protagonisti. In questo viaggio emotivo e mentale, i due personaggi si conoscono raccontandosi fantasiosi episodi d’infanzia. Anche la festa in cui si incontrano però è ricordata, e in due versioni: il mondo di lui, malinconico, quello di lei allegro e ancora incantato.
Passano gli anni. Lo sguardo di lui si trasforma, si alleggerisce. Quello di lei matura, si fa più complesso e più scuro.
Il rapporto che sembrava consolidarsi rischia ora di perdere magia. Inizia una crisi.
Nel corso del film i due ragazzi crescono e cambiano: lui scopre che è possibile un amore che dura nel tempo, lei impara la nostalgia.
Con la distanza le immagini di questa relazione, come quelle dell’infanzia, di un lutto, di un’amicizia tradita, di una grande gioia, si modificano. Si saturano di emozione, o invece sbiadiscono, si cancellano, finché, riesumate da un profumo, da una parola, riemergono più forti, in un presente che scivola via per farsi subito memoria.

Linda Caridi

Linda Caridi

«Una domanda che ci siamo fatti tutti: in quella relazione siamo stati davvero felici e lo capiamo davvero solo ora? O è al contrario la nostalgia che rende tutto bello e ci inventiamo una felicità perfetta che non c’è mai stata?», prosegue Valerio Mieli, che aggiunge: «L’altro tema importante è quello del tempo. L’idea che il presente sia già passato nel momento in cui lo si nomina, e quindi non esista, non è nuova. Non lo è nemmeno quella opposta (più orientale, si potrebbe dire) secondo cui solo il presente è reale, sono il passato e il futuro ad essere costrutti della nostra mente».
Luca Marinelli espone l’ambizioso progetto come una sorta di «mappatura dei ricordi» per poi individuare i vari momenti temporali. «Per me è stata la prima volta che mi mettevo a ragionare su come ricordiamo i ricordi», confessa l’attore romano.
La realizzazione del film è stata piuttosto complessa, non tanto per la durata delle riprese, ma per la lunga fase di preparazione e soprattutto post-produzione, come ribadisce anche Angelo Barbagallo che ha prodotto la pellicola in collaborazione con Les Films D’Ici, Cattleya e Rai Cinema.
Ricordi? uscirà nei cinema il 21 marzo, distribuito dalla BIM.

Luca Marinelli in conferenza stampa

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