Domani è un altro giorno

Giallini e Mastandrea in “Domani è un altro giorno”

Valerio Mastandrea e Marco Giallini, rappresentano oramai una coppia artistica più che collaudata nel cinema italiano. Stavolta sono tornati a lavorare insieme nel film diretto da Simone Spada: Domani è un altro giorno. E’ la storia di Giuliano e Tommaso, due grandi amici, che vivono in due diversi continenti ma che passeranno quattro indimenticabili giorni insieme, a Roma, tra momenti divertenti e altri commoventi.
Tratto dal film spagnolo Truman, un vero amico è per sempre, di Cesc Gay, Domani è un altro giorno è scritto da Giacomo Ciarrapico e Luca Vendruscolo.
Giuliano (Marco Giallini) e Tommaso (Valerio Mastandrea) sono amici da trent’anni e li aspettano i quattro giorni più difficili della loro amicizia. Tommaso vive da tempo in Canada e insegna robotica. Giuliano è rimasto a Roma e fa l’attore. Entrambi sono romani “dentro”, seppur con caratteri molto diversi: Giuliano estroverso e pirotecnico, Tommaso riservato e taciturno. Giuliano, l’attore vitalista, seduttore e innamorato della vita è condannato da una diagnosi terminale e, dopo un anno di lotta, ha deciso di non combattere più. Ai due amici di una vita rimane un solo compito, il più arduo, quasi impossibile: dirsi addio. E hanno solo il tempo di un lungo weekend, quattro giorni. Quando Tommaso arriva a Roma bastano poche battute per ritrovare la complicità, quella capacità di scherzare su tutto è fondamentale per esorcizzare l’inevitabile. Inizia così per i due amici un “ro

Marco Giallini e Valerio Mastandrea

Marco Giallini e Valerio Mastandrea

ad movie dei ricordi”. C’è qualche conto da chiudere, ma soprattutto un luogo antico e ricco da ritrovare, da ripercorrere, da riconoscere come qualcosa per cui ne è valsa la pena: è lo spazio intatto e inattaccabile della loro amicizia. Con loro “viaggia” un terzo incomodo, Pato, un bovaro bernese dallo sguardo sperduto, che per Giuliano è praticamente un figlio. Il primo dei conti da chiudere, è trovare una sistemazione proprio a Pato. I quattro giorni della loro ritrovata amicizia sono finiti. Tommaso sta per prendere l’aereo e non si vedranno mai più. Ma il vecchio istrione Giuliano non può lasciare che l’amico gli rubi la scena neanche una volta ed è suo l’ultimo coup de théâtre.
«E’ un film sull’amicizia, sul suo senso profondo, sul panico che si impossessa di noi quando la vita ci pone davanti alla malattia», commenta il regista. «È un delicato, a volte ironico, tentativo di esplorare l’animo umano e le possibili reazioni di tutti noi di fronte a uno dei momenti più difficili dell’esistenza stessa».
Per Valerio Mastandrea il mestiere dell’attore è inteso come un gioco, per cui il suo approccio al personaggio non si è bastato categoricamente alla preparazione tipica. «La preparazione non è il mio forte», puntualizza Mastandrea. «Nell’approccio al personaggio, la grande risorsa è proprio quella di far finta di essere qualcuno in un contesto che speri di non incontrare mai nella vita reale».
Marco Giallini rivela che durante le riprese c’è stata anche una buona dose di improvvisazione, soprattutto per via della grande amicizie e frequentazione sui set con Mastandrea. «Noi siamo maestri dell’improvvisazioni», ironizza Giallini. «Con Valerio è una vita che improvvisiamo».
La commedia ha un sottofondo malinconico e di rassegnazione, mettendo però in risalto i più elevati valori dell’amicizia. Il regista è inoltre riuscito a mantenere un equilibrio sulla gestione dell’emotività dei personaggi.
Nel cast troviamo anche Anna Ferzetti nel ruolo di Paola. Il pubblico riscontrerà parecchia simpatia e tenerezza anche per Nike, il cane che interpreta il ruolo di Pato. L’amico a quattro zampe ha iniziato la sua preparazione qualche mese prima delle riprese del film, insieme a Massimo Perla, direttore della MP Dog Star, e Monica Sugoni, una delle sue collaboratrici.

Nike e Massimo Perla

Nike e Massimo Perla

Nel film è presente il brano “Domani è un altro giorno”, cantato da Noemi.
La pellicola è stata realizzata da Baires produzioni, di Maurizio e Manuel Tedesco, e sarà nelle sale dal 28 febbraio, distribuita da Medusa Film.

Guarda il trailer del film.