Il Cinema Trevi rende omaggio al regista e scenografo Enzo De Camillis, con una rassegna che si terrà venerdì 1 febbraio alle ore 17.00 presso il Cinema Trevi – Cineteca Nazionale. All’evento, dal titolo “Cinema e Società: Ieri e oggi”, saranno proiettati quattro lavori da lui diretti. Il primo, alle ore 17:00, intitolato “Uno studente di nome Alessandro”, Nastro d’Argento 2012 e, a seguire, il cortometraggio dal titolo “19 giorni di Massima Sicurezza” con Luisa Ranieri; alle ore 18:00 inizierà “Un intellettuale in borgata” interpretato da Leo Gullotta, mentre alle 19:30 inizierà l’incontro moderato da Graziano Marraffa con De Camillis e alcuni attori e tecnici dei films. L’ultima proiezione, invece, si terrà alle 20.30 con l’ultimo lavoro da lui realizzato “Le Periferie di Roma e il Movimento Democratico”.
Alla serata saranno presenti: Roberto Girometti, Blasco Giurato, Pupi Avati, Cristina Fioretti, Carmen Di Marzo, Franco Mariotti, Gianni Quaranta, Giovanna Ventura.
Enzo De Camillis debutta nel 1977 come aiuto scenografo di Dante Ferretti ne “Il Mostro” di Luigi Zampa. Come scenografo ha collaborato con registi come Steno, Pasquale Squitieri, Giuseppe Tornatore, Francesco Rosi. Con “Il Coraggio di parlare” di Leandro Castellani riceve dal Mibac e Istituto Luce il “Premio Qualità per la scenografia”. Dal 2011 ad oggi è direttore artistico del premio de “La Pellicola d’oro”, riconoscimento ai mestieri e agli artigiani del cinema italiano. Debutta alla regia nel 2009 con “19 giorni di massima sicurezza”. Il suo sguardo registico è periferico sia a livello geografico che antropologico, ovvero “pasolianamente” verso gli ultimi, accompagnato da una sana rabbia etica contro le ingiustizie, focalizzando nei suoi lavori i problemi e le violenze sociali che oggi caratterizzano la vita quotidiana.