L’Europa ha fallito nel suo tentativo di trovare una “risposta sostenibile” alla crisi migratoria di quest’estate, e ha reagito invece cercando di ridurre il numero degli sbarchi “a prescindere dalle conseguenze morali, legali e umanitarie”. E’ quello che affermano alcuni ricercatori dell’Università di Oxford in un documento rilasciato in esclusiva a Euronews. La ricerca ha contestato il modo in cui la crisi di quest’estate è stata gestita dall’Unione Europea, chiamando in causa l’affidamento che essa ha fatto sulla Guardia Costiera Libica, invece di appoggiarsi alle navi di salvataggio gestite dalle ONG.