Manuel

Manuel, diventare adulti in pochi giorni

Presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia, dal 3 maggio sarà nelle sale Manuel, un film diretto da Dario Albertini, che vede Andrea Lattanzi al suo esordio come protagonista.
Manuel, diciott’anni, esce da un istituto per minori privi di sostegno famigliare e, per la prima volta, assapora il gusto dolceamaro della libertà. Sua madre Veronica, chiusa in carcere, vorrebbe tanto tornare indietro e ricominciare. Questi i personaggi strappati dalla realtà e trasportati dentro un film che è prima di tutto un pedinamento sull’uomo, sulle sue speranze e le sue piccole viltà. Ma è anche la storia di un’attesa, un giro a vuoto dell’anima in un contesto periferico che diventa esso stesso personaggio.

Andrea Lattanzi e Francesca Antonelli

Andrea Lattanzi e Francesca Antonelli

Nel cast troviamo Francesca Antonelli, Renato Scarpa, Giulia Elettra Gorietti, Raffaella Rea e Giulio Beranek.
«Il film nasce dopo aver girato La Repubblica dei Ragazzi», commenta il regista. «Nel documentario raccontavo la nascita di questa struttura nata nell’immediato dopoguerra con l’intento di aiutare giovani privi di sostegno famigliare. Negli anni la struttura si è evoluta, al passo con i tempi oggi è una grande casa famiglia. Le riprese sono durate più di un anno e mezzo, tempo che mi ha permesso di vivere e osservare le varie fasi che questi ragazzi devono affrontare. L’uscita dalla struttura al compimento di 18 anni è una di queste e ho deciso di raccontarla in Manuel».
Come definito dallo stresso Dario Albertini, il protagonista di questa storia è una specie di “gigante buono” che si trova improvvisamente catapultato in una realtà sconosciuta, dove si trova costretto a diventare adulto, nel giro di pochi giorni, dimostrando di aver acquisito quel senso di responsabilità e maturità necessario a poter farsi affidare la madre sotto gli arresti domiciliari.
Manuel, prodotto da BiBi Film e TIMVISION Production, è distribuito in Italia dalla Tucker Film.

Guarda il trailer del film.