Quest’anno il progetto del Teatro Studio Jankowski è incentrato sull’omaggio ad Alessandro Fersen, uno dei più grandi drammaturghi, registi e attori teatrali del Novecento. Dopo il grande successo della scorsa stagione, il laboratorio diretto da Claudio Jankowski porterà in scena, sempre al Teatro Manzoni di Roma, “Lo spettacolo come gioco”, suddiviso in tre commedie dell’arte: “Le Fatiche di Arlecchino”, “Pierrot alla Conquista della Luna” e “Sganarello e la Figlia del Re”. Quale occasione migliore per gli allievi del laboratorio di mettere in pratica i preziosi insegnamenti del metodo Fersen? «I giovani hanno bisogno innanzitutto di esprimere se stessi», dichiara Claudio Jankowski. «Hanno bisogno di esprimere le proprie emozioni e ricrearle in una maniera non solo espressiva, ma anche la loro creatività, forza e dinamicità che più delle volte, oggi, non viene espressa».
E a quei giovani che magari considerano il teatro come una cosa d’altri tempi, l’attrice Marilù De Nicola, da tempo impegnata nei progetti di Jankowski, risponde così: «Io sfrutterei i Social per far divulgare e far capire ancor di più la bellezza del teatro, sia a chi lo fa e a chi ha il piacere di seguirlo».
Appuntamento quindi per il 19 giugno, quando inizieranno questi spettacoli, che guideranno il pubblico in viaggio nel divertente mondo della commedia teatrale. L’iniziativa si avvale del patrocinio dell’Ambasciata Polacca, l’Istituto Polacco, la Comunità Ebraica e la Fondazione Alessandro Fersen.
Videointervista con Claudio Jankowski e Marilù De Nicola
Foto: Giuseppe Andidero