Il teatro Golden di Roma si prepara per il nuovo appuntamento, dal 13 al 25 febbraio, con “Un lettino con tre G.”, una commedia veramente divertente, a sfondo psicanalitico, che vede protagonisti Fulvia Lorenzetti e Augusto Zucchi. L’attore, che è anche regista e autore del testo, racconta le vicende di un uomo affetto da doppia o forse tripla personalità, in modo coinvolgente e divertente affronta i diversi aspetti di un essere umano portando sul palco un intreccio di vite tra suspance, intrigo e ironia.
La commedia, in chiave ironica, racconta la storia di un uomo affetto da un disturbo paranoide della personalità che consiste in una mitezza imbarazzante e invalidante, nella paura di essere spiato, nella fobia degli altri, nel terrore di essere perseguitato e picchiato soprattutto dal fratello gemello, il suo esatto opposto, che sta per uscire dal carcere dopo aver scontato due anni per rissa e violenza. L’uomo decide di entrare in analisi e viene seguito da una psicanalista comportamentista d’assalto che usa le tecniche più avanzate di analisi aggressiva e di ipnosi. La dottoressa riceve la visita di un nuovo paziente che si presenta come il gemello uscito di galera che odia il fratello e vuole vendicarsi per dei torti subiti, da piccolo, dalla madre, per causa sua.
Dopo alcune sedute la dottoressa capisce che in realtà si tratta della stessa persona affetta da doppia personalità e attraverso l’ipnosi riesce a mettere a confronto le due facce della stessa medaglia. La situazione degenera fino a che non si presenta un terzo gemello.