Siamo un Paese di Ct e guidatori. Tutti esperti, in grado di capire quando cambiare un’auto, o semplicemente i loro pneumatici. Eppure, probabilmente, non ci rendiamo conto di quanto fondamentale sia correre a bordo di gomme al massimo dell’efficienza, ai fini di una perfetta sicurezza per noi e gli altri che ci circondano.
Sono due gli aspetti fondamentali da valutare, quando si parla di condizioni delle gomme auto: equilibratura ed allineamento. Insieme alla pressione e dimensione sono le quattro regole principali da seguire e di cui accertarsi, quando si vuol capire se stiamo guidando in sicurezza o meno. Ovviamente è sempre opportuno recarsi da un meccanico o gommista specializzato al fine di ricevere una risposta adeguata, visto il delicato e importante tema trattato.
Solitamente ci troviamo al di sotto di questa soglia quando il battistrada scende sotto gli 1,6 millimetri: nel caso di posto di blocco, un controllo potrebbe rivelare quest’infrazione, costringendoci al pagamento di una multa salata. Esiste il noto trucco della due euro per capire a che punto siamo arrivati, inserendolo nell’intagliatura della ruota e capire quanto spazio o meno vi sia, in base al quale regolarci per l’eventuale sostituzione.
Uno dei metodi più utilizzati per allungare la vita delle gomme e soprattutto risparmiare qualche centinaio di euro è quello dell’inversione delle ruote. Un metodo abusato, legale e che effettivamente restituisce i risultati sperati, ma che ci garantisce al massimo un anno di vita in più prima della necessaria sostituzione. Anche nel caso di una sola gomma danneggiata, il consiglio è quello della totale sostituzione.
La loro vita è stimata sui 6 anni circa, ruota di scorta compresa. Una durata che può allungarsi nel caso in cui si utilizza la quattro ruote esclusivamente o principalmente in paese. E’ comunque consigliato un controllo del loro stato ogni 15 mila chilometri, più o meno ogni due mesi. In tal senso ha fatto molto la Pirelli per offrire ai propri consumatori una guida ad hoc tramite cui individuare e conoscere lo stato di salute e durata dei propri pneumatici: come, dove e quando cambiarli.
Esistono delle differenze anche per quanto concerne il tipo di iniezione dell’auto: per quelle elettriche vi sono gomme e regole ben specifiche, non assimilabili a quelle delle auto standard a carburante. In generale, controllare lo stato delle proprie gomme rappresenta la prima buona norma per garantire a se stessi e agli altri sicurezza, soprattutto nel caso in cui si macinino chilometri quotidianamente, si affrontino strade sterrate e di campagna.
Se siete tra coloro a cui piace risparmiare acquistando online, ricordate di scegliere siti conosciuti di ricambi auto. Soltanto in questo modo sarete sicuri di non ricevere sorprese
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