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Tutte le innovazioni comportano da un lato dei rischi e dall’altro dei possibili vantaggi. La diffusione dei dispositivi mobili e la possibilità di connessioni internet a basso costo hanno consentito ai giovani di conoscere aspetti che prima erano relegati a luoghi e tempo specifici. Con il digitale diffuso possiamo essere dovunque ed un ogni momento, apprendiamo da un recente sondaggio effettuato sui consumi degli italiani che il gioco è un settore in netta e costante crescita a partire dal 2011.
La connettività e in particolare quella da dispositivo mobile è sempre più richiesta, sia dai giovanissimi che dagli adulti. Sotto questo punto di vista si avverano in parte alcune profezie della “utopia negativa”, come il tema del controllo e della intrusione autoritaria negli angoli più reconditi del nostro quotidiano, spesso non per una questione involontaria, bensì per uno stato di necessità. C’è chi usa i dispositivi ad esempio in ambito lavorativo, lo studente invece fa le proprie ricerche di studio sempre tramite internet e sul web c’è sempre più capacità di trovare fonti, informazioni utili e svago. Ed è proprio nello svago che cresce l’utilizzo della rete e di internet. Le quote del mercato mobile sono ormai dirette verso una parità con chi si connette da pc e laptop. Cresce anche il numero di abbonati alla tv interattiva, che offre possibilità ben diverse a chi segue la normale programmazione televisiva.
Il gioco in particolare nel nostro Paese è sempre più richiesto. Giochi di qualsiasi tipo, dai casual games, agli arcade, dalle consolle passando per il gioco d’azzardo, che aumenta di volume grazie alla facilità di accesso attraverso la diffusione capillare dei dispositivi e il,fatto che la cosiddetta “gamification” abbia pervaso ogni spiraglio della nostra vita, specialmente quando siano online, questo spiega il successo dei casinò e della roulette online su 888 che incarna in modo virtuale la voglia di gioco e di vincere senza troppi sforzi da parte delle nativi digitali. Sui social network come nella tradizionale televisione la gamification dei contesti è un fenomeno che si muove in modo trasversale tra giovani e meno giovani. Se gli under 30 spesso universitari fuori sede preferiscono i siti e i giocatori professionisti si iscrivono a tornei online per poi avere maggiori possibilità e visibilità nel circuito del gioco live, gli over 60 cercano fortuna al bar o nei tabacchi con miriadi di lotterei e gratta e vinci.
E’ tutto così alla portata che non meraviglia come il gioco abbia conquistato le abitudini degli italiani in così poco tempo. Nonostante il calo di popolarità del poker e della sua variante spettacolare del Texas Hold’em o della variante Omaha, ritorna alla grande il blackjack, come gioco di carte. Crescono gli utenti che ricercano casinò digitali per provare le varie slots, la roulette e i videopoker. Certo, le cifre non sono ancora paragonabili a chi giocare alle macchinette live, eppure secondo i dati pubblicati nel maggio del 2017 il numero di utenti che gioca direttamente da casa è in crescita. In particolare quelli che utilizzano le app per smartphone e tablet e per dispositivi mobili.
I casinò dal canto loro si sono attrezzati e offrono gli stessi servizi disponibili per PC. Tuttavia bisogna anche notare come questo business che secondo la cifra definitiva si aggira intorno ai 95 milioni di euro, sia comprensiva di ogni tipo di gioco, sia in versione live che digitale. Scommesse sportive, slot machine e videopoker, sono le soluzioni più richieste dagli internauti. Stessa cosa per gratta e vinci e lotterie: siamo secondo questi dati un popolo di giocatori che non sa proprio rinunciare alla partita quotidiana o settimanale.