Forse si tratta di un frutto noto più per alcuni pregiudizi che per i reali benefici nutrizionali. Sta di fatto che la banana è un alimento tropicale ricco di vitamine, minerali e persino sostanze che contrastano il colesterolo.
Tali componenti, insieme ai suoi zuccheri naturali, conferiscono alla banana un forte potere saziante, oltre che un piacere per il palato. Il potassio è sicuramente una delle proprietà più sbandierate, ma non vanno trascurate altre caratteristiche molto più consistenti, come ad esempio quelle apprezzate dagli sportivi, in quanto allevia la fatica muscolare e nutre senza appesantire. La banana, è anche in grado di stimolare serotonina, derivante dalla reazione di una particolare sostanza chiamata triptofano, donando calma al nostro organismo e migliorando l’umore. Per questa ragione il frutto in questione potrebbe essere anche un coadiuvante naturale per la cura della depressione.
Passando ai dettagli, ecco un elenco riguardo i valori nutrizionali indicativi di questo popolare alimento, considerando le variazioni in base al tipo di coltivazione, del grado di maturazione e delle condizioni di crescita:
– 75% di acqua;
– 23% di carboidrati;
– 1% di proteine;
– 0,3% di grassi;
– 2,6% di fibra alimentare.
La polpa della banana, essendo ricca di vitamina A, vitamina B1, vitamina B2, vitamina C, vitamina PP, vitamina E, di sali minerali (calcio, fosforo, ferro e potassio) e di carboidrati, ha proprietà mineralizzanti e stimolanti per la pelle. La banana contiene inoltre la vitamina B6, che favorisce il metabolismo delle proteine. La curiosità sta nel fatto che il tanto rinomato contenuto di potassio in realtà è pari a circa 350 mg per ogni 100 g di polpa, molto inferiore ad esempio ai 570 mg di una patata lessa o al forno.