mandarini

Il mandarino come rimedio antietà

Tutti sanno che gli agrumi sono ricchi di vitamina C. Ogni tipoligia è caratterizzata da peculiari caratteristiche. Il mandarino ad esempio non si limita a farci da scudo contro i mali di stagione (influenza, bronchiti, ecc., ma svolge un’azione di rinforzo sui vasi sanguigni, depura fegato e bile e inibisce l’aumento del colesterolo.
E’ importante sottolineare che proprio il mandarino, sia nella buccia che nella polpa, contiene un un flavonoide, l’esperidina, che funge da antiossidante, combatte i radicali liberi e difende il cuore e le arterie.

Ottima abitudine quella di mangiare mandarini durante la giornata; meglio ancora bere una sana spremuta di mandarino la mattina a digiuno, magari accompagnata anche dal succo di limone, aumentando così il contenuto di vitamina C.
Al di là di alcune false credenze popolari, gli agrumi garantiscono perfino una corretta evacuazione mattutina grazie al contenuto di fibre.