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Si è svolta oggi la conferenza stampa di presentazione del Movimento degli elettori – M.D.E., un’associazione che nasce a Roma il 18 febbraio 2019 per iniziativa dell’Avv. Giorgio Aldo Maccaroni.
Il nuovo movimento si propone come punto di riferimento per tutti i cittadini italiani con diritto di voto, residenti sia in Italia che all’estero, qualunque sia la loro idea politica, cittadini che devono diventare protagonisti della vita politica e non più solo spettatori.
«Il Movimento degli Elettori non è un partito politico ma è un’associazione che vuole rappresentare tutti gli elettori, qualunque sia il partito che votano», ha affermato il Presidente Giorgio Aldo Maccaroni. «Lo scopo principale del M.D.E. è quello di far contare di più gli elettori nell’attuale sistema politico, cercando di colmare quella distanza spesso molto grande che esiste fra i partiti, i loro leaders e gli elettori».
Il Movimento, quindi, intende promuovere una maggiore partecipazione degli elettori nei confronti della vita politica del Paese, nonché nei confronti dei partiti politici italiani, con ogni mezzo utile, anche mediante iniziative legislative.
«Come ben sappiamo l’astensione è sempre più diffusa – ha proseguito Giorgio Aldo Maccaroni – Questo perché i cittadini che votano, a volte con convinzione, si accorgono che, dopo le elezioni, chi hanno votato non si interessa più a loro. I programmi portati avanti in campagna elettorale spesso non vengono attuati e le loro istanze rimangono prive di risposta. Gli stessi non hanno la possibilità di far sentire la loro voce, dopo il voto, perché difficilmente qualcuno li ascolta.
Allora bisogna porre rimedio a questa situazione. Come? Facendo diventare gli elettori protagonisti della scena politica. A me piace usare questa espressione: gli elettori dovrebbero diventare una sorta di azionisti del partito che votano. Una partecipazione diretta e più attiva alla vita del partito che hanno votato, controllando l’attuazione del programma che hanno condiviso e concordato in campagna elettorale con il partito e con i candidati che hanno eletto».
Non ci devono essere più partiti o leader politici distanti dagli elettori, ma questi ultimi devono avere sempre la possibilità di essere ascoltati per qualunque esigenza che li riguardi.
«Il M.D.E. vuole fare questo: riuscire a compiere questo importante passo avanti, facendo sentire la voce degli elettori a tutta la classe politica – ha affermato Giorgio Aldo Maccaroni durante la conferenza stampa – vuole quindi svolgere un’opera di intermediazione per tutti gli elettori nei confronti dei partiti politici, degli enti, delle istituzioni, delle amministrazioni locali, cercando di veicolare tutte le istanze e i problemi.
Per raggiungere tali obiettivi, verranno predisposte proposte di legge su temi che interessano gli elettori, temi che potranno essere suggeriti dagli elettori stessi. L’aspetto dell’iniziativa legislativa e anche eventualmente referendaria è uno dei più importanti del Movimento degli Elettori».
In conclusione il Presidente ha aggiunto: «Nell’iniziativa legislativa vengono ricomprese anche le proposte per migliorare l’attuale sistema di voto, mediante una maggiore semplificazione, studiando anche metodi per evitare il più possibile i brogli elettorali.
Nell’ottica di recepire le istanze relative ai molteplici argomenti che interessano gli elettori abbiamo già creato le prime commissioni. Accanto alle stesse stiamo dando vita ai coordinamenti territoriali e ai responsabili di settore, con l’obiettivo di poter ascoltare in modo capillare tutte le istanze degli elettori.
A tal fine molto importante è la creazione di uno sportello di ascolto preposto a dare risposta a tutte le problematiche che a vario titolo interessano gli elettori. Lo sportello potrà garantire anche una consulenza e una tutela legale per gli elettori. Il primo sportello sarà online sul sito del movimento degli elettori e poi cercheremo di far nascere sportelli di ascolto a livello territoriale».