Chi ha detto che il risotto sia un piatto con poche varianti? Con questa ricetta, porteremo un tocco di originalità sulla vostra tavola anche nei mesi più freddi. Il rosso intenso della barbabietola si sposa alla perfezione con il sapore deciso del formaggio erborinato, creando un connubio di sapori e colori che lascerà i vostri ospiti a bocca aperta. Un piatto elegante e raffinato, perfetto per una cena speciale o semplicemente per coccolarsi durante la settimana.
Ingredienti:
- 320g di riso Carnaroli
- 2 barbabietole medie
- 1 cipolla bianca
- 1 spicchio d’aglio
- 80g di formaggio erborinato
- Brodo vegetale caldo
- Burro
- Olio extravergine d’oliva
- Sale e pepe q.b.
Preparazione:
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- Cuoci le barbabietole: lavate bene le barbabietole, avvolgetele in carta stagnola e cuocetele in forno a 180°C per circa 45 minuti, o fino a quando saranno tenere. Una volta cotte, sbucciatele e tagliatele a cubetti.
- Tosta il riso: in una casseruola, sciogliete una noce di burro con un filo d’olio. Aggiungete la cipolla tritata e l’aglio e fate soffriggere a fuoco dolce fino a quando la cipolla sarà trasparente. Unite il riso e tostatelo per qualche minuto, mescolando continuamente.
- Sfuma e cuoci: sfuma il riso con un mestolo di brodo vegetale caldo e continua la cottura aggiungendo il brodo poco alla volta, mescolando sempre e aspettando che il liquido sia assorbito prima di aggiungerne altro.
- Aggiungi la barbabietola e l’erborinato: a metà cottura, aggiungete i cubetti di barbabietola al risotto. A cottura ultimata (circa 18 minuti), mantecate il risotto con una noce di burro, una macinata di pepe e il formaggio erborinato sbriciolato. Mescolate bene fino a quando il formaggio sarà fuso e creerà una cremosa salsa.
- Servi: servite il risotto alla barbabietola e formaggio erborinato ben caldo, guarnendo con qualche scaglia di formaggio aggiuntivo e una macinata di pepe fresco.
Per un gusto più intenso, potete aggiungere al risotto qualche fogliolina di menta fresca tritata. Se preferite un risotto più cremoso, potete aggiungere anche un cucchiaio di panna fresca durante la mantecatura. Infine, non starebbe affatto male accompagnare il risotto con un calice di vino rosso corposo, come un Barbera d’Asti.
