Danni in casa: come evitare la muffa?

I danni in casa possono essere dirompenti ed evidenti, ma anche silenziosi e discreti, e questi ultimi non sono necessariamente meno pericolosi o fastidiosi. L’esempio più diffuso è la muffa, che può svilupparsi lentamente in zone non visibili e passare inosservata mentre causa danni non solo alla casa, ma anche alla salute di coloro che vi abitano.

Sono a rischio non solo le case vecchie, come si può pensare, ma anche abitazioni nuovissime: vediamo perché e impariamo come evitare la muffa per preservare pareti e mobili della propria casa e le vie respiratorie.

Le cause della muffa in casa

La muffa è un problema particolarmente insidioso perché le sue cause sono molteplici e spesso opposte fra loro, perciò i metodi per individuarle e prevenirle possono essere controintuitivi. Spieghiamoci meglio: le muffe sono un particolare tipo di funghi, si riproducono attraverso le spore che si disperdono nell’aria e si sviluppano quando incontrano un luogo sufficientemente umido.

La causa principale della muffa è quindi l’umidità. In particolare, è necessaria un’umidità superiore al 50% perché le spore possano svilupparsi e trasformarsi in muffa.

Le condizioni che possono creare umidità negli ambienti di casa sono però varie:

• Formazione di vapore acqueo (per esempio con la doccia in bagno o con l’uso dei fornelli e del forno in cucina) non adeguatamente aspirato tramite cappa e/o espulso tramite le finestre aperte (effetto condensa)
• Sbalzi termici
• Infiltrazioni di acqua nei muri a causa di danni al tetto o alle finestre
• Perdite dei tubi all’interno dei muri
• Elevata temperatura delle stanze non compensata da un adeguato ricambio d’aria
• Ponti termici, ovvero punti freddi nelle pareti, causati da cattivo isolamento, che fanno incontrare il calore della casa con l’aria fredda esterna, generando condensa.

Ecco perché si possono avere problemi di muffa e danni sia in case vecchie sia in case nuove: tanto uno scarso isolamento, che fa filtrare aria fredda o direttamente acqua in casa, quanto un isolamento eccessivo, che trattiene troppo calore all’interno degli ambienti, generano umidità.

Purtroppo va evidenziata anche l’eventualità, affatto remota in tempi di cambiamento climatico, di un eccesso di acqua stagnante in casa o nei dintorni della stessa in seguito a catastrofi naturali come alluvioni, tempeste o inondazioni, che causano livelli estremi di umidità.

Perché è importante evitare la muffa

Non c’è bisogno di sottolineare quanto la muffa sia sgradevole alla vista e all’olfatto, ma per non sottovalutare il problema è utile conoscere tutte le conseguenze che può causare.

Partiamo dai danni alla casa provocati dalla muffa:

• Rovina la pittura o i rivestimenti delle pareti, anche in modo irreparabile (per esempio nel caso si annidi nella carta da parati)
• Rovina i mobili dietro cui si sviluppa, compromettendo l’integrità del legno, ma anche di altri materiali
• Rovina tende, tappeti e altri tessuti
• In casi estremi di infestazione, può aggredire la stessa integrità dei muri.

Ancora più preoccupanti, però, sono i danni che la muffa può causare alla salute delle persone, perché rilascia nell’aria micotossine ed endotossine, tra le altre sostanze, che sono nocive per l’apparato respiratorio. Una prolungata esposizione alla muffa può provocare:

• Tosse e raffreddore
• Irritazioni agli occhi e alla pelle
• Difficoltà respiratorie
• Asma
• Allergie
• Polmonite e sinusite.

Questi effetti patologici sono rischiosi soprattutto per bambini, anziani e persone con problematiche respiratorie preesistenti o immunodepresse, ma tutti dovrebbero evitarli.

Come prevenire la formazione di muffa

Per evitare la muffa e i danni che può causare all’abitazione e alle persone, vanno adottati piccoli ma preziosi accorgimenti:

• Aprire sempre le finestre dopo la doccia, mentre si cucina o quando si stendono i vestiti in casa e tenere chiuse le porte di queste stanze
• Accendere sempre la cappa aspirante mentre si cucina
• Individuare e riparare tempestivamente infiltrazioni o perdite di acqua
• Mantenere in casa una temperatura compresa tra 17-18 e 21 °C in inverno ed evitare un eccessivo scarto tra temperatura interna ed esterna in estate
• Arieggiare le stanze frequentemente e per pochi minuti d’inverno, meno di frequente e più a lungo d’estate
• Utilizzare deumidificatori nelle stanze difficili da arieggiare
• Far entrare luce naturale in casa
• Applicare trattamenti antimuffa sulle pareti o usare pitture antimuffa
• Lasciare un piccolo spazio per la circolazione dell’aria tra i mobili e le pareti

Se necessario, vanno valutati anche interventi massicci per migliorare l’isolamento termico della casa.

Chi paga i danni in casa?

Oltre a tutti i problemi che abbiamo descritto, avere la muffa in casa può richiedere anche spese notevoli per eliminarla e debellarla definitivamente. Avere un’assicurazione sulla casa può far parte delle utili azioni di prevenzione: se la muffa è causata da eventi come la rottura di un tubo o di un elettrodomestico, agenti atmosferici, danni al tetto o altri sinistri compresi nelle opzioni di una polizza casa multirischi, nell’indennizzo assicurativo può rientrare anche la copertura delle spese per l’eliminazione della muffa e la riparazione delle sue conseguenze.

Bisogna sempre verificare le condizioni della polizza, le coperture comprese e l’estensione delle stesse anche all’interno della casa.

E se la casa è in affitto? Se si notano tracce di muffa, è importante avvisare tempestivamente il proprietario per verificare insieme le possibili cause e i danni in casa. Se la muffa è causata da un vizio dell’immobile, la responsabilità è del locatore e le spese sono sue. Ma se a causare la muffa è stato un comportamento errato dell’inquilino, tocca a quest’ultimo rimediare, ed è utile allora possedere un’assicurazione di Responsabilità Civile per danni a terzi.

Poiché non sempre è facile individuare la causa della muffa, definirne la responsabilità, trovare un accordo tra locatore e locatario, per non parlare del possibile ruolo dei vicini di casa nella questione, è utile essere protetti anche una polizza di Tutela Legale per sostenere le spese di eventuali controversie legali.

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