Marry Me è il film ideale per San Valentino, ma in realtà per tutte le coppie in cerca dell’amore, ancora una volta la travolgente Jennifer Lopez centra l’obiettivo, con una storia che strizza l’occhio alla sua vita da superstar anzi da Popstar.
Tutto nasce dal classico equivoco, ovvero tutto è pronto per il matrimonio del secolo online tra Kat (Jennifer Lopez) e Bastian (Maluma), ma un tradimento scoperto all’ultimo secondo, sempre per colpa dei social innesca al concerto evento la scelta tra il pubblico di un ignaro, divorziato con figlia adolescente, professore di matematica Charlie (Owen Wilson).
Pur basandosi su quella che potrebbe essere una esile trama scontata, in realtà la pellicola funziona alla perfezione, merito delle canzoni della Lopez, del sempre bravo Wilson ben bilanciati dall’altra popstar Maluma. Il risultato è davvero una delle più classiche commedie romantiche, ma aggiornata ai tempi nostri con il ritmo incessante dei social. Inevitabili alcuni accostamenti nostrani tra celebri coppie nate online e che vivono grazie ai social (nel senso di immensi guadagni grazie alla pubblicità), ma Marry Me pur contenendo tutti, ma davvero tutti, gli stereotipi del film romantico li mixa alla perfezione, con il risultato di avere una pellicola per tutti, giovani, adulti, anziani, bambini e aggiungo anche i cani visto la presenza del cane di Charlie. Senza dubbio la forza della Lopez che sembra davvero aver invertito le lancette del tempo, e vi assicuriamo che centra poco il trucco o la chirurgia plastica, merito di tanta ginnastica e sana alimentazione.
Marry me si può tranquillamente collocare ora sullo scaffale delle commedie romantiche al pari di un classico come Nottingh Hil, aggiungiamo anche un notevole contributo di Sarah Silverman nei panni di Parker la consulente scolastica che aveva trascinato l’ignaro Charlie al concerto di Kat, che aggiunge un’altra variabile alla nostra semplice operazione di matematica, i numeri non mentono e come dicono nel film: “l’amore è come la matematica. Quando un problema non ti viene, non ti arrendi”, siamo certi che a livello matematico saranno contenti anche i produttori per un film che ha tutte le carte in regola per fare tanti numeri al botteghino.
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