Ci risiamo, con l’arrivo dell’inverno inesorabilmente fa capolino l’influenza. Dati alla mano sono già più di un milione gli italiani alle prese con febbre, dolori articolari e i fastidiosissimi disturbi collaterali come tosse, catarro e difficoltà respiratorie. Chi di noi non ha passato intere notti insonni cercando di alleviare la sgradevole sensazione del naso chiuso o fatto mille tentativi per diminuire la frequenza degli starnuti e ‘il naso che cola’, che crea notevole imbarazzo per una vita sociale e di relazione? Come far passare il raffreddore è, non a caso la domanda più frequente fatta a medici, farmacisti, omeopati ed è una delle voci più cercate in rete in questo periodo. Ogni inverno quindi il problema si ripropone: come curare i cosiddetti malanni di stagione e, preferibilmente imparare a prevenirli?
Chiedere consiglio al proprio medico curante è sempre opportuno soprattutto per quei soggetti considerati a rischio, come anziani, bambini o persone affette da particolari patologie. Per prevenire il contagio influenzale comunque conviene seguire alcune semplici regole, accorgimenti che possono sembrare banali ma che si riveleranno utilissimi per arginare il virus che si diffonde maggiormente negli ambienti affollati o a causa di una scarsa igiene. Elenchiamo alcuni suggerimenti molto facili da seguire che limitano però considerevolmente la possibilità di essere contagiati o possono rivelarsi utili per aiutare il decorso di una influenza già in atto.
Come si è detto importantissima è l’igiene. Consigliamo quindi di lavarsi sempre e accuratamente le mani con acqua e sapone specie dopo essere entrati in contatto con oggetti che usiamo frequentemente come i telefonini. Attenzione ai luoghi pubblici: i carrelli nei supermercati, i sostegni nei mezzi pubblici, gli snack lasciati sui banconi del bar. Questi come altri oggetti vengono a contatto con centinaia di persone al giorno e la possibilità di trasmissione del virus influenzale aumenta in maniera esponenziale. Per le signore in particolare occhio ai tester di creme e make up nelle profumerie o nella grande distribuzione. Se non c’è particolare attenzione da parte del gestore del punto vendita i vasetti di prodotti di bellezza, le matite, come gli ombretti e i rossetti a disposizione del pubblico possono diventare veri e propri veicoli di infezione.
Fare molta attenzione al contatto con occhi, bocca e naso le classiche vie d’entrata dei virus. Dopo essersi soffiati il naso o aver toccato un qualsiasi oggetto non è sempre possibile lavarsi le mani. In questo caso ricordarsi di non toccare le sensibilissime mucose della bocca o fare il classico gesto di sfiorare l’angolo degli occhi. Evitare questi gesti può metterci al riparo da molte infezioni, congiuntivite compresa.
Ma se l’influenza si è manifestata e siamo già sotto le coperte a combattere con mal di gola e febbre?
Rivolgersi al medico è sempre il primo consiglio ma si può trarre sollievo anche dai cosiddetti rimedi della nonna, frutto di una saggezza popolare ultimamente rivalutata. I suffumigi sono tra i rimedi più conosciuti ed efficaci per alleviare i disturbi dei malanni di stagione. Acqua bollente ed olii essenziali, dalla classica camomilla, l’eucalipto o la lavanda dal potere decongestionante e antibatterico, la cannella e i chiodi di garofano, veri toccasana per il raffreddore. La natura offre innumerevoli piante dalle proprietà straordinarie. L’unica accortezza è non abusare. L’inalazione continuata di vapore acqueo può causare irritazione alle mucose nasali.
Ci credereste? Il classico brodino caldo di pollo o verdure è ancora la soluzione migliore per la gola irritata e per fluidificare il muco. Oltre ad essere buonissima, la minestrina è una coccola dal sapore antico della quale sarebbe un delitto privarsi.
Attenzione alle correnti d‘aria e agli sbalzi di temperatura. Di contro, coprirsi troppo (a differenza di come si faceva un tempo!) non è consigliabile. La febbre e le alte temperature che ne conseguono provocano la perdita di liquidi che vanno reintegrati attraverso una regolare idratazione. Acqua, tisane, centrifugati di frutta fresca sono l’ideale. Evitare invece alcol e caffeina che con la sua azione diuretica favorisce la perdita dei liquidi.
Tutti questi accorgimenti e soluzioni favoriscono un sano riposo, che è la medicina per eccellenza.
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