Focus, la rete tematica free di Mediaset dedicata alla divulgazione, al 35 del telecomando e diretta da Marco Costa, è pronta per la nuova serie-evento Antico Egitto: i misteri svelati, al via da mercoledì 11 settembre, in prima serata.
Grazie a CGI (computer-generated imagery), archeologia aerea all’avanguardia ed inedite immagini satellitari, i sei appuntamenti di The Pyramids: Solving The Mystery (tit. or.) tentano di decodificare i misteri della costruzione delle piramidi e ricreare l’Egitto com’era oltre 5.000 anni fa.
A tutt’oggi, l’edificazione delle piramidi egiziane è un mistero irrisolto. Numerose di quest’ultime, inoltre, secondo egittologi ed archeologi sono ancora sepolte sotto le sabbie del deserto e devono ancora essere scoperte.
Una ricerca sicuramente più semplice, grazie ai nuovi strumenti a disposizione, che forniranno indizi su posizione, costruzione ed evoluzione di questi edifici.
«Antico Egitto: i misteri svelati» concentra la sua attenzione sui siti di Saqqara, Kheops, Dahshur, Abu Rawash, Giza e Meidoum, che vengono studiati con droni, tecnologie combinate ad analisi scientifiche ed il contributo delle testimonianze dei massimi esperti mondiali (come il mitico Zahi Hawass).
Nove di queste aree vengono esplorate da una prospettiva completamente nuova: la Piramide a gradoni di Djoser, la misteriosa Piramide Piegata e la vicina Piramide Rossa, il trio di piramidi più noto, nella Piana di Giza, la spettacolare Piramide di Meidum, l’enigmatica Sfinge e la Piramide di Djedefra.
«Antico Egitto: i misteri svelati» è una serie ideata da François Pomès, diretta da Lionel Langlade, Marie Perrin & Maud Guillaumin e prodotta da Label News per RMC Découverte e Science & Vie TV.