Home Magazine Entertainment Karate kid – Legends: da LaRusso con furore

    Karate kid – Legends: da LaRusso con furore

    Prima che ci si sposti nella New York odierna e prima ancora che, a Pechino, ritroviamo Jackie Chan nei panni del Mr. Han insegnante di kung fu con cui avevamo fatto conoscenza nel 2010 in The karate kid – La leggenda continua di Harald Zwart, è nella giapponese Okinawa del 1986 che prende avvio Karate kid – Legends, nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 5 Giugno 2025.
    La Okinawa in cui, sul filo della nostalgia, rivediamo per pochissimi minuti il maestro Miyagi interpretato dal compianto Pat Morita, impegnato a parlare dei propri antenati al giovane Daniel LaRusso che fu suo allievo nei tre Karate kid che precedettero tra il 1984 e il 1989 il quarto capitolo, con protagonista nel 1994 una Hilary Swank pre-Oscar.
    Il Daniel LaRusso che, nuovamente con il volto di Ralph Macchio, torna in scena anche a circa metà della oltre ora e mezza di visione in questione incentrata sull’adolescente prodigio del kung fu Li Fong alias Ben Wang; il quale, trasferitosi insieme alla madre nella Grande mela per frequentare una nuova e prestigiosa scuola, prima fa amicizia con la compagna di classe Mia Lipani, dai connotati di Sadie Stanley, poi si trova ad avere a che fare con il tutt’altro che amichevole Conor di Aramis Knight, fortissimo campione locale di karate.
    È dunque sulla preparazione impartita al ragazzo dai citati Mr. Han e LaRusso, combinando i loro stili, per fargli prendere parte ad un’importante competizione di arti marziali che si concentra Karate kid – Legends, tardo sequel in salsa reboot diretto dal britannico Jonathan Entwistle proveniente da cortometraggi, videoclip e piccolo schermo.
    Sequel probabilmente dettato dal grande successo riscosso dalla serie televisiva Cobra Kai e che, per la gioia dei fan (e, soprattutto, delle fan) del telefilm anni Novanta Dawson’s Creek, include nel cast anche Joshua Jackson nel ruolo del Victor padre di Mia, ex pugile titolare di una pizzeria e tormentato da alcuni poco di buono.

    Jackie Chan e Ben Wang in una scena del film

    Sequel in cui, chiaramente, l’attesa è tutta nei confronti del combattimento conclusivo… fornito di indispensabili ralenti e al quale si approda assistendo ad una leggera e veloce visione che, nel suggerire che non puoi scegliere quando la vita ti metterà al tappeto ma quando rimetterti in piedi, manifesta un più o meno avvertibile sapore anni Ottanta – per quanto riguarda i rapporti tra i personaggi e l’impostazione generale – che non dispiace affatto.
    Con una piccola sorpresa finale, per un’operazione semplicemente guardabile e non eccelsa ma che, capace di accattivarsi i nuovi spettatori, risulta decisamente superiore rispetto all’irrilevante sopra menzionato The karate kid – La leggenda continua…  lasciando soddisfatti, probabilmente, anche i seguaci storici della saga originale.