La pastiera napoletana è un trionfo di sapori e profumi, un dolce che affonda le sue radici nella storia e nella tradizione partenopea. Simbolo della Pasqua, la pastiera è un connubio perfetto tra la fragrante pasta frolla e il ricco ripieno di grano, ricotta e aromi.
Origini e storia
Le origini della pastiera si perdono nella notte dei tempi. Alcuni studiosi la fanno risalire all’epoca romana, altri al periodo medievale. Una leggenda narra che la sirena Partenope, incantata dalla bellezza del golfo di Napoli, abbia voluto omaggiare gli abitanti con un dolce speciale, unendo gli ingredienti simbolo della terra: la farina, la ricotta, le uova, il grano, l’acqua di fiori d’arancio e le spezie.
La ricetta tradizionale
Ingredienti per la pasta frolla:
- 300 g di farina 00
- 150 g di burro
- 100 g di zucchero
- 2 uova
- scorza di limone grattugiata
Ingredienti per il ripieno:
- 300 g di grano cotto
- 250 ml di latte
- 300 g di ricotta di pecora
- 250 g di zucchero
- 3 uova
- aromi: acqua di fiori d’arancio, cannella, scorza di arancia e limone candita
Preparazione:
- Preparare la pasta frolla impastando farina, burro, zucchero, uova e scorza di limone.
- Cuocere il grano nel latte con scorza di limone e arancia.
- Lavorare la ricotta con lo zucchero, aggiungere le uova, il grano cotto e gli aromi.
- Stendere la pasta frolla e foderare una teglia, versare il ripieno e decorare con strisce di pasta.
- Cuocere in forno a 180°C per circa 1 ora e 30 minuti.
Consigli e varianti
- Per un ripieno più cremoso, frullare parte del grano cotto.
- Aggiungere canditi misti per un tocco di colore e sapore.
- Preparare la pastiera con qualche giorno d’anticipo, il riposo esalterà i sapori.
