Il risotto alla pescatora è un primo piatto che celebra la ricchezza del mare, combinando riso carnaroli con un assortimento di frutti di mare freschi. Un’esplosione di sapori che conquista il palato e riporta alla mente le atmosfere delle località costiere.
Storia e origini
Le origini del risotto alla pescatora sono incerte, ma si presume che sia nato nelle regioni costiere italiane, dove la tradizione marinara è forte. La sua popolarità è dovuta alla semplicità della preparazione e alla possibilità di utilizzare una varietà di frutti di mare a seconda della disponibilità locale.
Ricetta del risotto alla pescatora
- Ingredienti per 4 persone:
- 320g di riso carnaroli
- 500g di frutti di mare misti (cozze, vongole, gamberi, calamari)
- 1 spicchio d’aglio
- 1/2 cipolla
- 400g di pomodori pelati
- 1/2 bicchiere di vino bianco secco
- Brodo di pesce q.b.
- Olio extravergine d’oliva
- Prezzemolo fresco
- Sale e pepe
- Preparazione:
- Pulire e lavare i frutti di mare.
- In una padella, far soffriggere l’aglio e la cipolla tritata.
- Aggiungere i frutti di mare e sfumare con il vino bianco.
- Unire i pomodori pelati e cuocere per 10 minuti.
- In una casseruola, tostare il riso con un filo d’olio.
- Aggiungere il brodo di pesce caldo, un mestolo alla volta, mescolando continuamente.
- A metà cottura, unire il condimento di frutti di mare.
- Continuare la cottura, aggiungendo brodo se necessario, fino a quando il riso sarà al dente.
- Mantecare con un filo d’olio e prezzemolo tritato.
- Servire caldo.
Consigli e varianti
- Per un sapore più intenso, si può utilizzare il fumetto di pesce al posto del brodo.
- Si possono aggiungere altri frutti di mare, come scampi o canocchie.
- Per un tocco piccante, si può aggiungere un pizzico di peperoncino.