Il Marocco è un paese poliedrico. Clima, paesaggi, atmosfere: qui ogni cosa cambia radicalmente da una regione all’altra.
Dalle città imperiali ricche di storia si finisce presto per ritrovarsi in mezzo alle sconfinate dune del Sahara, e dalle vette dell’Atlante basta poco per affacciarsi alle coste bagnate dall’oceano.
Ogni stagione offre un’esperienza diversa, mostrando una faccia sempre differente del Paese. Ma qual è, tra tutti, il periodo migliore per visitare il Marocco? La risposta è dipende.
Primavera e autunno: le stagioni top per visitare il Marocco
I periodi migliori per visitare il Marocco? Indubbiamente, la primavera e l’autunno.
Nel periodo tra marzo e maggio la natura marocchina è un tripudio di profumi e colori. La Valle del Draa e la regione del Rif vengono ricoperte da pennellate di verde, mentre nella Valle delle Rose a maggio si celebra la raccolta di questi fiori con un festival davvero suggestivo.
Il clima, poi, è praticamente perfetto. Nelle città imperiali come Fes e Marrakech le temperature oscillano tra i 20-28°C, rendendo le passeggiate nei souk e nei giardini un’esperienza piacevole. Questo periodo è ideale anche per vivere il deserto. Le notti infatti non sono gelide come in inverno, e di giorno il caldo è ancora sopportabile.
Da settembre a novembre, il Marocco vive una seconda primavera. Le temperature estive iniziano a calare e il caldo lascia posto a un clima più sopportabile. Queste condizioni sono quindi ottimali per godersi il deserto, ma non solo.
Anche le coste atlantiche, da Essaouira ad Agadir, si mostrano appetibili per una visita, giacché la colonnina di mercurio si aggira attorno ai 25°C.
Estate: un periodo tosto
L’estate è all’unanimità il periodo peggiore per visitare il Marocco. Il perché? Il caldo è semplicemente soffocante.
Marrakech, Fes e il deserto possono diventare delle vere fornaci, con temperature che possono superare i 40°C. Visitare queste aree in estate non è quindi facile (potremmo definirlo sfiancante) e richiede una grande resistenza fisica. Una delle poche zone del Marocco dove il clima resta più fresco rispetto ad altri punti sono le montagne dell’Atlante, le cui temperature oscillano tra i 25-30°C.
Inverno: magia nel Sahara e sulle montagne dell’Atlante
Quando si pensa a un viaggio in Marocco quasi mai si considera l’inverno. Eppure, questa stagione sottovalutata sa anch’essa regalare esperienze uniche.
Mentre sulla costa e nelle città imperiali il clima è fresco e piacevole e consente di godere appieno di lunghe passeggiate, nelle montagne dell’Atlante può anche nevicare e nel deserto le notti si fanno gelide.
Il vantaggio è che i turisti sono quasi inesistenti, i prezzi più abbordabili e l’atmosfera più autentica.
Visitare il Marocco con viaggi organizzati
Il Marocco si può visitare in autonomia, ma optare per un tour guidato ha i suoi notevoli vantaggi. Specialmente se non si ha molta conoscenza del Paese, un viaggio organizzato in Marocco permette di vivere ogni esperienza in sicurezza e comodità, aprendo le porte di angoli nascosti che difficilmente potrebbero essere scovati da soli. Su questo sito specializzato c’è la possibilità di scoprire diverse proposte di viaggi organizzati in Marocco, sotto la guida di esperti e di tour operator affidabili, che propongono pacchetti in cui l’unico pensiero sarà quello di godersi al meglio questa terra meravigliosa e affascinante.
Le guide esperte sanno perfettamente come muoversi e come stilare l’itinerario anche in base a clima e periodo, toccando i luoghi più autentici e raccontando la vera essenza del posto.
La sola preoccupazione di qualsiasi viaggiatore, quindi, sarà quella di lasciarsi incantare da uno dei Paesi più affascinanti al mondo.
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